Lucca: Adriano Buldrini

 

Il Museo di arte contemporanea ha dedicato una mostra ad Adriano Buldrini, intitolata ”La strada reale della vita”: 22 tavole a olio che rappresentano gli arcani maggiori dei tarocchi secondo le visioni del filosofo russo Ouspensky.

I tarocchi, la strada reale della vita

In antico egiziano la parola tarot puo’ avere il significato di ”strada reale della vita” e cosi’ e’ intitolata la mostra dell’artista Adriano Buldrini, allestita nel museo ”Lucca center of contemporary art”. Buldrini ha realizzato i 22 arcani maggiori in olio su tavola attenendosi alle visioni dei tarocchi lasciate dal filosofo russo Piotr Ouspensky che si interesso’ in modo particolare alla via simbolica contenuta nelle carte. L’artista fiorentino rende cosi’ visibile il percorso mistico all’interno del mazzo e ogni arcano diventa un quadro ideale per la meditazione. I tarocchi sono un sistema sincretico che raggruppa vari tipi di ricerca spirituale ed esoterica, fra cui la ca’bala. Ognuno dei tarocchi di Buldrini riporta cosi’ una lettera ebraica di simbologia corrispondente. L’unica che non ha una lettera e’ la carta della Morte, l’arcano senza nome, l’innominato. Le carte sono numerate fino a 21 perche’ il numero zero e’ il matto, un autoritratto dell’artista insieme al bagatto, il primo degli arcani maggiori, conosciuto anche come il mago. Negli innamorati, la tradizionale rappresentazione dei tarocchi di Marsiglia e’ stata sostituita con la visione di Ouspensky, un uomo e una donna in armonia con le leggi della natura, il serpente che rimanda alla genesi biblica. Nell’arcano della Torre, o casa di dio, non viene rappresentata la caduta e la rovina ma un’esplosione di energia. La papessa nell’oscurita’ e’ una porta di accesso verso un’altra dimensione spirituale. Contemplando i tarocchi, ogni immagine evoca domande e da’ inizio al viaggio verso la coscienza di se’.

noitv
Lucca: Adriano Buldriniultima modifica: 2010-02-08T09:39:47+01:00da minobezzi1
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