Empoli: Polo tecnologico

Un polo tecnologico avanzato in via della Piovola, nell’area della ex Mostardini, dove hanno sede la Cabel Holding S.r.l. e la Computer Gross Italia S.p.a. E’ questa la sintesi della delibera approvata ieri (11 febbraio) con la quale il Consiglio comunale di Empoli ha dato il via libera alla proposta avanzata dalla Giunta: avviare una variante al regolamento urbanistico che consentirà di realizzare, nell’area della ex Mostardini, un polo tecnologico avanzato.

Secondo l’attuale regolamento urbanistico, infatti, la zona è destinata ad accogliere strutture industriali, artigianali, attrezzature tecnologiche e commercio all’ingrosso. Quando l’iter per l’approvazione della variante sarà completato, in quell’area sarà possibile accogliere anche servizi di supporto alle attività produttive, attività direzionali, erogazioni dirette di servizi quali uffici aperti al pubblico, uffici privati, centri di calcolo, istituti di credito e anche strutture culturali, limitate a centri di ricerca ed archivi.

Cabel e Computer Gross hanno già manifestato il proprio interesse a potenziare la loro presenza nell’area, utilizzando immobili già di loro proprietà, assumendosi anche l’onere, una volta approvata la variante, di un contributo complessivo di 400mila euro, finalizzato anche a studi per potenziare le infrastrutture viarie della zona.

L’Amministrazione Comunale, dal canto suo, ha ritenuto che la richiesta di modifica al regolamento urbanistico risponda all’interesse pubblico e sia conforme agli obiettivi ed ai principi contenuti nel piano strutturale: favorire il successo delle aziende locali nella competizione nazionale e internazionale.

Sulla base di questa concordanza di interessi, è stata stilata una bozza di accordo procedimentale che fa proprie tutte le condizioni appena descritte. Dal punto di vista burocratico, ieri sera il Consiglio comunale ha dato il proprio assenso alla sottoscrizione di tale accordo. A seguito di ciò, il Comune procederà a redigere la variante urbanistica che dovrà essere sottoposta al consiglio comunale.

Per il sindaco di Empoli ciò serve a gettare le basi per realizzare un polo in grado di attrarre altri soggetti imprenditoriali che operano in settori affini e collaterali a quelli di Cabel e Computer Gross, con ritorni occupazionali e di innovazione che sono fondamentali per Empoli, in modo da consentire in futuro una garanzia di sviluppo agli impianti aziendali ad alta tecnologia.

La realizzazione di un nuovo polo tecnologico lungo via della Piovola comporterà un aumento dei mezzi circolanti in una zona che già soffre a causa di strade non ancora adeguate a sostenere flussi di traffico importanti. In Comune sono già stati depositati i progetti per una nuova bretella tra via della Piovola e la strada statale Tosco Romagnola. Il nuovo tracciato, che al momento rappresenta solo un’ipotesi (da verificare e confrontare anche con altre possibili ipotesi), prevede il collegamento di via della Piovola con la zona commerciale di via Giuntini, attraverso due nuove rotatorie, un sottopasso della Fi-Pi-Li e un nuovo sottopasso della ferrovia. Ciò consentirà di mantenere il collegamento tra Via della Piovola, la statale 67 e, quindi, gli svincoli di Empoli della Fi-Pi-Li, con un percorso che resti il più possibile al di fuori delle zone residenziali di Empoli. (dp)

Empoli: Polo tecnologicoultima modifica: 2010-02-13T10:42:34+01:00da minobezzi1
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