Si è costituito in municipio il comitato per la Bandiera Blu. Nel corso dell’incontro tenutosi a Roma a dicembre 2009, infatti, la FEE ha invitato ciascun comune che partecipa al concorso annuale per la Bandiera Blu a costituire al suo interno un comitato apposito. Invito che il comune di Forte dei Marmi ha prontamente accolto.
In piena sintonia con i principi di Agenda XXI, il comitato è costituito, oltre che dai rappresentanti dell’amministrazione comunale e dell’ufficio locale marittimo, anche dai rappresentanti delle categorie economiche che operano sul territorio comunale (balneari, albergatori, agenzie immobiliari), i cosiddetti “portatori di interesse”, e dalle associazioni ambientaliste più rappresentative della nostra realtà comunale (Amici della Terra e associazione l’Assiolo di Massa, che gestisce l’ANPIL “Dune di Forte dei Marmi”).
Il coinvolgimento di tutti questi soggetti ed il contributo di idee che, ciascuno per il proprio ruolo, darà a questo progetto, sono considerati elementi fondamentali per far crescere la qualità del nostro territorio e per sviluppare la comunicazione ambientale in un settore, quello turistico, particolarmente strategico per la nostra realtà.
Tutti gli intervenuti hanno accolto con favore la nascita del nuovo comitato, portando un primo, significativo contributo di idee e proposte, che verranno ulteriormente sviluppate nel corso delle successive riunioni. Da pochi giorni, inoltre, è stato trasmesso alla FEE Italia il questionario di partecipazione al concorso per l’assegnazione della Bandiera Blu delle spiagge per l’anno 2010. Il suo positivo accoglimento sancirebbe per il comune il ventennale, senza alcuna interruzione, del conseguimento di questo ambito riconoscimento.
Nel corso degli anni, i criteri per l’attribuzione della Bandiera Blu sono fortemente mutati. Se è vero che l’eccellente qualità delle acque di balneazione rimane tuttora un requisito imprescindibile, è altrettanto vero che al centro delle diverse problematiche ambientali è posta sempre più la necessità di garantire la massima vivibilità del territorio.
Ecco quindi che, anno dopo anno, è richiesta una sempre maggiore attenzione per il miglioramento delle seguenti problematiche: depurazione delle acque reflue; gestione dei rifiuti con particolare attenzione alla raccolta differenziata e ai rifiuti pericolosi, quali batterie esauste ed oli usati; regolamentazione del traffico veicolare, anche attraverso l’istituzione di aree pedonali, piste ciclabili, parcheggi decentrati; cura dell’arredo e del decoro urbano; sicurezza e servizi in spiaggia, la sua accessibilità e l’eliminazione delle barriere architettoniche. Particolare soddisfazione è stata espressa dall’assessore, Emanuele Tommasi e dal vicesindaco, Riccardo Tarabella, che si attendono dal nuovo organismo un ulteriore impulso al coinvolgimento di categorie economiche ed associazioni verso le scelte amministrative.
loschermo