San Giuliano Terme (PI): La Fondazione Cerratelli

l Comune di San Giuliano Terme partecipa, insieme alla Provincia di Pisa, alla Fondazione Cerratelli
che ha tra le proprie finalità quella di restaurare, ripristinare, catalogare e conservare, nonché di esporre e far
conoscere il patrimonio in abiti che furono confezionati dalla celebre Casa d’Arte Cerratelli, inestimabile ed
unico al mondo, nel quale è sedimentata tanta storia del teatro di prosa, del cinema, e soprattutto della lirica
italiana nonché quella di promuovere la diffusione della cultura in special modo legata al teatro di prosa, al
cinema ed alla lirica, attraverso un programma di iniziative, organizzate direttamente anche in collegamento
con altri enti, associazioni o fondazioni, oppure patrocinate dalla Fondazione; diffondere e far conoscere la
Fondazione, le sue attività ed i suoi scopi attraverso la promozione e organizzazione di seminari, corsi di
formazione, manifestazioni, convegni, incontri, procedendo alla pubblicazione dei relativi atti o documenti,
ed attraverso tutte quelle iniziative idonee a favorire un organico contatto tra la Fondazione, i relativi addetti
e il pubblico;

La Fondazione ha sede nell’immobile posto in San Giuliano Terme, Via G. Di Vittorio, n. 2
contraddistinto al NCEU del Comune di San Giuliano Terme al foglio n. 43 mappali n° 200, 202p, 51p, 49 e 50
sub6, 9 e 10 di proprietà della società Agricola srl; detto immobile è nella disponibilità della fondazione in forza
di contratto di affitto con la predetta società in data 2 gennaio 2005;
L’Amministrazione Comunale ha manifestato il proprio interesse per l’accesso a finanziamenti con
procedura negoziale concessi dalla Regione Toscana nell’ambito del PRSE 2007/2010 Linea di intervento 4.2
“Migliorare la qualità urbana e territoriale e il livello di accoglienza dell’offerta turistica e commerciale e i
servizi per turisti e consumatori” Azione 2 “Infrastrutture per il turismo” con una domanda di finanziamento
trasmessa alla Regione Toscana in data 31 marzo 2009;

A tal fine la Fondazione Cerratelli ha incaricato l’arch. Mauro Ciampa della redazione di uno studio di
fattibilità contenente la possibile trasformazione dell’immobile attualmente di proprietà della Società Agricola
srl e la realizzazione di un polo espositivo e laboratorio manifatturiero artistico;

Con Deliberazione di Giunta Municipale n.231 del 14.07.2009 l’Amministrazione Comunale ha
approvato uno studio di fattibilità per la realizzazione di un polo espositivo permanente e tecnologico
manifatturiero per la valorizzazione dell’artigianato manifatturiero artistico toscano
La predetta procedura prevede che l’ente pubblico richiedente il finanziamento attesti la
disponibilità dell’immobile oggetto del finanziamento pertanto in data 30.03.2009 è stato stipulato protocollo
d’intesa a regolamentazione della disponibilità dell’immobile.

La Fondazione
Presidente Onorario M.o Franco Zeffirelli
Presidente Paolo Panattoni
Amministratore delegato Floridia Benedettini
Un Grande Patrimonio dell’Umanità

La Fondazione Cerratelli ha raccolto il patrimonio inestimabile e l’eredità della famosa Casa d’arte fiorentina. I
circa 25mila costumi e 20mila fra locandine di film, foto di scena, manifesti e bozzetti sono oggi conservati e
disponibili al pubblico in una struttura di 1800mq a San Giuliano Terme.

Notizie Storiche

Nata all’inizio del secolo per volontà di un artista lirico, il baritono Arturo Cerratelli, uno dei primi interpreti della
“Boheme” di Giacomo Puccini, la Casa d’Arte Cerratelli è divenuta col tempo la più antica e più bella
gemma dell’arte italiana degli abiti di scena.
La sua attività infatti fu iniziata nel 1916 ed è continuata fino ad oggi perpetuandosi, non solo come tradizione
rispettata di padre in figlio, ma anche come attento ed appassionato impegno da parte dei membri della
famiglia che in questo periodo si sono succeduti.
Dal teatro lirico e di prosa, agli spettacoli televisivi, al cinema, al balletto, è stato un susseguirsi di titoli divenuti
famosi, di registi e figurinisti di risonanza mondiale con cui la Sartoria Cerratelli ha collaborato per la
realizzazione di costumi che hanno contribuito a rendere famosi moltissimi lavori.
Tra i registi ricordiamo fra gli altri: Mauro Bolognini, Silvano Bussotti, Renato Castellani, Georges Chazalet,
Edoardo De Filippo, F. Enriquez, Ugo Gregoretti, J. Miller, Jean Pierre Ponnelle, Luca Ronconi, Otto Schenk,
Giorgio Strehler, Luchino Visconti, Franco Zeffirelli.

Tra i figurinisti italiani e stranieri possiamo citare, senza voler omettere volontariamente nessuno: Anna Anni, M.
Balò, A. Buti, S. Blane, C. Cagli, P. Cascella, F. Casorati, V. Colasanti, P. Conti, L. Coutaud, S. Dalì, E. d’Assia,
Maria de Matteis, Danilo Donati, M. Escoffier, L. Fini, E. Frigerio, L. Ghiglia, P. Grossi, E. Guglielminetti, Renato
Guttuso, P. Hall, P. Halmen, E. Job, M. Kamer, O. Koloschka, E. Luzzati, M. Maccari, E. Marini, M. Monteverde, O.
Nicoletti, W. Olandi, P. L Pizzi, J. P. Ponelle, J. Rose, U. Santicchi,, Gino Carlo Sensani, Piero Tosi.
Tra i lavori eseguiti ne citiamo solo alcuni: Risale al 1939 il primo film “Un’avventura di Salvator Rosa” poi seguito
da altri importanti produzioni come “El Cid”, “La Caduta dell’Impero Romano”,
“55 Giorni a Pechino”, e con Franco Zeffirelli: “La Bisbetica Domata”, “Romeo e Giulietta”, “Fratello Sole e
Sorella Luna” e “Otello”. Fra i più recenti: “La Venexiana” di Bolognini, “Camera con vista” di James Ivory, “Les
Dames Galantes” di Tacchella e “Hamlet” di Zeffirelli.

lavocedelserchio

San Giuliano Terme (PI): La Fondazione Cerratelliultima modifica: 2010-03-20T16:16:00+01:00da minobezzi1
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