Conto alla rovescia per l’inaugurazione della torre dell’acqua di San Casciano: lo storico edificio diventerà entro l’estate torre dell’arte e della promozione del territorio.
Si avvia alla conclusione il complesso intervento che mira alla valorizzazione turistico-culturale dell’antico deposito di San Casciano, situato in prossimità del centro storico. Una torre dalla suggestiva forma cilindrica alta 33 metri di proprietà comunale e gestita da Publiacqua. Il piezometro risale agli anni del secondo dopoguerra ed è ancora oggi funzionante. Da alcuni anni è utilizzato come spazio espositivo per un’opera di arte contemporanea permamente di Antony Gormley.
L’intervento, ormai in fase avanzata, è volto a perseguire e ad accentuare le potenzialità culturali-promozionali dell’edificio, mantenendone la funzione tecnica.
Nello specifico è in fase di completamento la realizzazione di una terrazza panoramica sopra il piano di copertura che per la sicurezza dei visitatori sarà delimitata da una vetrata parapetto sostenuta da montanti in acciaio. Per accedere al punto panoramico, da cui sarà possibile godere una vista mozzafiato delle colline chiantigiane, si utilizzerà un vano ascensore che, esterno alla torre e trasparente, è al momento in fase di installazione. L’intervento è sostenuto dal Comune e al 50 per cento dai fondi ministeriali CIPE per un importo complessivo di 735mila euro.
Quanto ai contenuti promozionali è l’assessore al Turismo Renzo Masi ad annunciarli: “abbiamo intenzione di conferire alla Torre dell’Acqua una nuova veste turistica legata alla valorizzazione della nostra area e alla creazione di uno spazio che possa contribuire all’esposizione e alla valorizzazione i prodotti tipici e delle attività artigianali del territorio. Stiamo valutando anche la possibilità di installare una webcam per consentire la visione del territorio anche attraverso strumenti on line”. Alla progettazione degli interventi di ristrutturazione hanno contributo i tecnici di Publiacqua.
Proseguendo sul fronte opere pubbliche, entro l’autunno il Comune porterà a termine un altro progetto di spessore: la ristrutturazione dell’ex scuola elementare di via del Cassero al cui interno sono in corso di realizzazione gli spazi dell’archivio e di una palestra dalle specifiche caratteristiche legate alle arti marziali. Il progetto per il recupero e il frazionamento dell’edificio si propone di intervenire infatti sul volume della struttura suddividendolo in due piani che corrisponderanno all’archivio e alla palestra. L’investimento dell’opera ammonta a 250mila euro. “Con questo intervento – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Ciappi – manterremo nel centro storico uno spazio facilmente raggiungibile dagli anziani”. La palestra ospiterà corsi di judo, karate, attività a corpo libero per adulti e bambini, percorsi di attività motoria adattata in convenzione con la Asl, ginnastica dolce per anziani.