Livorno: Ricorda con rabbia il Moby Prince ed i suoi 140 morti

In occasione del 19esimo anniversario della tragedia del Moby Prince, il traghetto sul quale morirono 140 persone a seguito della collisione dello stesso traghetto con la petroliera Agip Abruzzo, centinaia di uomini e di donne hanno partecipato, oggi, alla commemorazione delle vittime avvenuta presso il Comune di Livorno.

Quella del Moby Prince, avvenuta nel mare livornese la sera del 10 aprile 1991, è considerata la più grande tragedia della marineria civile italiana dell’epoca contemporanea. Nel pomeriggio mille persone hanno preso parte al corteo che ha sfilato per le vie del centro cittadino e si concluso al porto mediceo, dove sulla lapide che ricorda l’incidente è stato deposto il cuscino di rose inviato dal presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Nel frattempo la nuova indagine aperta nell’ottobre del 2006 dalla Procura di Livorno sta per concludersi.

Il procuratore generale, Francesco De Leo, ha detto che essa potrebbe chiudersi entro la fine di aprile e ha ribadito che il lavoro svolto dagli inquirenti (i magistrati Antonio Giaconi, Massimo Mannucci e Carla Bianco, ndr) che hanno seguito la vicenda “ha finalmente dato risposte a molti interrogativi che ancora rimanevano aperti”. Moltissimi e commossi, oggi, i parenti delle vittime presenti nella sala consiliare del Comune. Il presidente del comitato Moby 140, Loris Rispoli, ha rinnovato alla magistratura la richiesta di fare piena luce sulla vicenda. Il comitato riunisce decine di familiari e parenti di coloro che perirono nel disastro

Livorno: Ricorda con rabbia il Moby Prince ed i suoi 140 mortiultima modifica: 2010-04-10T23:36:29+02:00da minobezzi1
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