……e ancora Firenze: Certe Afriche

 

Innamorarsi dellAfrica, guardarla da lontano, confrontare lOccidente a paesi lontani nel tempo e nello spazio. Di tutto questo si parlerà  domani, venerdì 16 aprile, alle 17.00, nella Sala Pistelli della Provincia di Firenze. Con il patrocinio della Provincia di Firenze e del Gabinetto G.P. Vieusseux, sarà presentato il libro di Mauro Querci Certe Afriche. Storie e geografie di un amore. Ne parleranno con lautore il giornalista e viaggiatore Andrea Semplici e il rappresentante della Onlus Cefa che opera nel Terzo Mondo, Giovanni Beccari.
Il libro di Mauro Querci è originale perché cerca di mettere insieme in una nuova formula di narrativa di viaggio fotografie e racconto. Ecco quindi le strade e le piste, i volti di passaggio e gli incontri, la fauna reale e quella immaginaria, i fiumi che portano con sé infinite storie. Il tutto ritratto in grandi immagini e documentato attraverso testi dai molti registri, dal dato geografico e di cronaca alla didascalia-racconto, fino alla prosa poetica. LAfrica, daltra parte, è sinonimo di diversità e di molteplicità.

Ledizione indipendente del libro ha una finalità di aiuto concreto in loco. Spiega Mauro Querci, giornalista fiorentino che vive e lavora da una ventina danni a Milano: «Lintero ricavato dalla vendita del volume, 25 euro per un libro di 256 pagine di grande formato, contribuisce a un progetto di rilancio dellagricoltura in una zona martoriata dellAfrica, come il Sud Sudan, promosso dal Cefa. In quel territorio, trentanni di guerra hanno causato circa 800mila profughi».

Immagini di luoghi ancora poco visti e conosciuti dellAfrica, con la vita incessante lungo il fiume Congo o con gli straordinari parchi del Gabon, uno degli ultimi eden quasi incontaminati del continente per fauna e flora; e ancora, ritratti di nomadi allevatori che si muovono ancora secondo ritmi millenari nel Sahara o in Etiopia, o invece le ragazze del Senegal o della Tanzania che si affacciano

……e ancora Firenze: Certe Africheultima modifica: 2010-04-15T16:36:32+02:00da minobezzi1
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