Reggello (FI): Le forme dell’Arte

L’evento ‘ Le forme dell’arte’, dal 1 maggio al 31 ottobre 2010, è promosso dai comuni aderenti ai Sistemi museali e territoriali del Chianti fiorentino e delle Verdi Terre di Toscana (Impruneta, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, Incisa in Val d’Arno, Rignano sull’Arno, Bagno a Ripoli, Figline Valdarno, Reggello). Tutte le amministrazioni partecipano con i loro musei e monumenti di maggior pregio, che per la prima volta sono accomunati in un progetto unitario.
I più importanti capolavori d’arte di ogni epoca del territorio del Chianti fiorentino e del Valdarno superiore vengono messi a confronto, senza tuttavia spostarli dalla loro collocazione stabile per permettere ai visitatori di apprezzare le collezioni e il paesaggio in cui questi musei sono posti.
Le forme dell’arte mira a indagare il tema dei diversi formati che hanno caratterizzato l’espressione artistica nel corso dei secoli, un aspetto strettamente connesso all’evoluzione del pensiero religioso e della devozione popolare. Il percorso si snoda dalle forme più semplici quali le rappresentazioni della Madonna col Bambino, a forme sempre più articolate: il dossale, che presenta una figura centrale, vero fulcro della venerazione, circondata a destra e a sinistra da scene sovrapposte illustranti storie evangeliche o episodi della vita dei santi raffigurati al centro, per giungere ai polittici e alle pale d’altare.
Grandi pittori del Duecento, come Coppo di Marcovaldo e Meliore, in un continuo intreccio di rimandi, vengono idealmente avvicinati ai maestri del Rinascimento fiorentino, quali Masaccio e Andrea del Verrocchio, per permettere di comprendere l’essenza dello spirito artistico che ha permeato la civiltà toscana.
Nel progetto scientifico e promozionale si è voluto considerare tutte le forme espressive dell’arte. Ecco quindi che dalle grandi tavole destinate agli altari delle chiese di campagna, lo sguardo si è allargato ai cicli narrativi, che svolgono in immagini il contenuto di una storia, e ai materiali e oggetti di uso quotidiano che il senso artistico dell’uomo ha permeato trasformandoli in opere d’arte.
Per analizzare il tema del ciclo narrativo, sono stati scelti due esempi tra loro molto differenti dal punto di vista del supporto e della funzione, ma del tutto identici nelle soluzioni espressive adottate: un parato composto da una pianeta, due tonacelle e un piviale, il “Parato Altoviti” del Museo d’arte sacra di Vallombrosa, e l’oratorio completamente affrescato di Santa Caterina delle Ruote di Bagno a Ripoli.
Esempi invece della capacità dell’uomo di creare oggetti di straordinaria finezza e qualità, partendo da materiali poveri, sono il celebre cuscino del vescovo degli Agli del Museo del Tesoro di Santa Maria dell’Impruneta e le opere del Museo storico della scagliola, nato dalla raccolta Bianco Bianchi di Rignano sull’Arno.
Una speciale guida al percorso sarà offerta in omaggio a tutti coloro che acquisteranno la card “Le Forme dell’Arte”.

CARD “LE FORME DELL’ARTE”
Una speciale CARD (in tre tipologie: a tariffa intera, ridotta e gratuita) sarà introdotta in via sperimentale in tutti i musei che aderiscono ai Sistemi museali e territoriali del Chianti Fiorentino e delle Verdi Terre di Toscana, nonché in altri luoghi e raccolte museali presenti nei territori di riferimento e coinvolti nell’iniziativa.

COSTO CARD
Tariffa intera € 5,00

Tariffa ridotta € 3,00
Bambini da 6 ai 12 anni, maggiori di 65 anni, studenti, classi della scuola primaria e secondaria, gruppi di minimo 15 persone, sconto famiglia (due adulti con bambino/i possono usufruire della Card a tariffa ridotta), insegnanti con Card Edumusei, soci ACI, Coop, Touring Club, militari.

Gratuito
bambini sotto i 6 anni, disabili e accompagnatori di disabili, accompagnatori gruppi, insegnanti con la classe, giornalisti con tesserino, guide turistiche autorizzate per la provincia di Firenze, soci ICOM.

I possessori della card potranno visitare tutti i musei che compongono i Sistemi museali e territoriali del Chianti Fiorentino e delle Verdi Terre di Toscana in date diverse e usufruire di speciali agevolazioni dal momento dell’acquisto fino al 31 ottobre 2010, senza dover pagare alcun costo aggiuntivo.

Enti promotori
Sistema Museale territoriale del Chianti fiorentino
Sistema Museale territoriale delle Verdi Terre di Toscana

con il contributo della Regione Toscana e il supporto tecnico dell’Agenzia per il Turismo di Firenze

I musei coinvolti nel progetto
Museo di San Casciano, San Casciano in Val di Pesa
Museo d’arte sacra di San Francesco, Greve in Chianti
Museo del Tesoro di Santa Maria, Impruneta
Museo di arte sacra, Tavarnelle Val di Pesa
Museo Emilio Ferrari di cultura contadina, Tavarnelle Val di Pesa
Antiquarium di Sant’Appiano, Barberino Val d’Elsa
Museo d’arte sacra della Collegiata di Santa Maria Assunta, Figline Valdarno
Museo Masaccio d’arte sacra di Cascia di Reggello
Museo d’arte sacra dell’Abbazia di Vallombrosa, Reggello
Oratorio di Santa Caterina delle Ruote, Bagno a Ripoli
Museo storico della scagliola, collezione Bianco Bianchi, Rignano sull’Arno
Museo d’arte sacra, Incisa in Val d’Arno

Organizzazione e direzione scientifica
Francesco Biron

Reggello (FI): Le forme dell’Arteultima modifica: 2010-04-24T11:34:00+02:00da minobezzi1
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