Massa: Sabbia che viene, sabbia che va

Stefano Benedetti (cosigliere comunale di Massa): “Esposto sul dragaggio del Versilia e del porticciolo turistico del Cinquale”

Eccolo:

Dopo avere verificato personalmente le operazioni di dragaggio in oggetto ed averle ripetutamente fotografate, mi sento in dovere di presentare questo esposto, per poter acquisire ulteriori notizie sul modo in cui viene effettuato l’ intervento, al fine di accertarne la regolarità.

In sintesi la situazione è la seguente :

 Una draga più piccola aspira la sabbia dal fondale del porticciolo a gestione privata ( Sporting Club ) di Cinquale e la scarica alla foce del fiume Versilia.

Un’ altra draga ( lunga 65 mt. ) arriva dal mare e dalle vicinanze della foce aspira sabbia per portarla nella costa dei Ronchi interessata dall’ intervento di ripascimento.

La preoccupazione deriva dal fatto che la sabbia proveniente dal porticciolo potrebbe essere inquinata da idrocarburi, oli e scarichi di liquami provenienti dallo stabilimento balneare e dalle barche ormeggiate all’ interno della struttura.

In considerazione del fatto che la sabbia in questione, ( come dimostrano le foto da me prodotte ) non viene lavata nè bonificata, ma scaricata direttamente nel mare, chiedo di accertare l’esistenza di una certificazione sanitaria- ambientale, che attesti la non pericolosità del materiale lavorato per l’ utilizzo della balneazione.

In caso contrario, potrebbero presentarsi seri rischi di inquinamento per le spiagge della nostra costa e per i bagnanti.

Sembrerebbe che il mezzo utilizzato per dragare la sabbia dai fondali del porticciolo sia di proprietà della stessa ditta che sta effettuando il ripascimento per conto della Provincia e nel merito, chiedo se ciò corrisponde a verità e se il dragaggio effettuato all’ interno del Porticciolo è pagato dalla stessa Provincia o dai privati che gestiscono la struttura in oggetto.

 Ricordo, che i lavori effettuati senza le necessarie autorizzazioni preventive sono ritenuti abusivi e quindi causa di possibile caducazione della concessione demaniale ai sensi dell’ art. 47 del codice della navigazione, ed è anche obbligo-dovere dell’ ente Comune vigilare sul rispetto della legittima conduzione del bene concessionato.

 

 

 

Massa: Sabbia che viene, sabbia che vaultima modifica: 2010-05-20T15:17:13+02:00da minobezzi1
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