Pietrasanta (LU): Il WWF ed il Bosco della Versiliana

 

 

In occasione dell’anno internazionale della Biodiversità, il WWF Lucca ha rivolto un appello alla nuova amministrazione comunale di Pietrasanta, affinché il Bosco della Versiliana venga proposto per la designazione di Sito di importanza regionale, anche come area naturale e polmone verde all’interno di un comprensorio massicciamente urbanizzato. La proprietà pubblica dell’area, fra l’altro, renderebbe più semplice l’adozione di questo provvedimento, che permetterebbe al comune di accedere ai contributi per la conservazione, il restauro e la ricostituzione delle originarie caratteristiche ambientali del parco.

«Vogliamo sperare che i nuovi amministratori ascoltino questo accorato appello – scrive il wwf Lucca – che segue quello, ancora inascoltato, che il Prof. Tomei rivolse oltre venti anni fa, quando, nel concludere uno studio sulla flora e la vegetazione del bosco, scriveva “il popolamento vegetale de “la Versiliana” presenta dunque caratteristiche peculiari che, soprattutto per gli aspetti mesoigrofili, permettono una certa sua contraddistinzione dalle altre realtà floristiche e vegetazionali del territorio. La presenza di specie rare in zona viene ad arricchire un quadro ambientale ancora vitale e sufficientemente integro, malgrado recenti manomissioni. Pertanto, “la Versiliana” assume un significato particolarissimo nell’ambito delle selve costiere della Toscana settentrionale, tale da giustificarne la sua totale salvaguardia».

La Regione Toscana è una delle poche ad aver approvato una legge regionale per la tutela della biodiversità. La suddetta legge prevede l’individuazione di Siti di importanza regionale, ossia aree geograficamente definite, la cui superficie sia chiaramente delimitata, che contribuiscono in modo significativo a mantenere o ripristinare un tipo di habitat naturale.

Ma finora il Bosco della Versiliana non è stato inserito fra siti tutelati, benchè al suo interno siano presenti numerose specie vegetali inserite nell’allegato A della L.R. 56/00, ossia specie la cui conservazione può richiedere la designazione di Siti di Importanza Regionale (SIR).
Il Bosco della Versiliana, inoltre, presenta almeno 3 habitat, di cui uno prioritario, tutelati dalla Direttiva 92/43/CEE e inseriti nell’allegato A del Decreto del Ministero dell’Ambiente 20 gennaio 1999.

Secondo il Wwf lucchese dunque, «Il Bosco della Versiliana necessita, pertanto, di un formale strumento di tutela che ne conservi le peculiarità naturali. La semplice designazione di parco urbano, alla pari di un comune giardino pubblico, non pare sufficiente a conservare le prerogative naturali dell’area».

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Pietrasanta (LU): Il WWF ed il Bosco della Versilianaultima modifica: 2010-05-26T19:18:41+02:00da minobezzi1
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