Scandicci (FI): Capire i cani (senza poter vederli)

Federico Taverniti 

Un colpo di tosse, uno scrollone, un singulto, un semplice sbadiglio. Sono alcuni dei rumori emessi abitualmente da un cane e dai quali una persona normodotata e’ in grado di capire se l’animale e’ alle prese con qualche problema di salute. Ma per chi invece non e’ piu’ in grado di vedere i suoni prodotti dal proprio cane possono diventare difficili da decifrare.

L’idea di realizzare un cd audio con una cinquantina dei suoni piu’ frequenti, per aiutare le persone con problemi legati alla vista a comprendere un eventuale stato di malessere del proprio cane, e’ venuta a Carlo Ciceroni, veterinario della ASL 10 Firenze. Ciceroni gia’ da qualche anno collabora a stretto contatto con la Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi di Scandicci.

L’idea ha preso immediatamente forma e sostanza grazie proprio all’interesse della Scuola che ha deciso di aiutare il veter inario a concretizzarla. “Lavoro ormai da una quindicina di anni con la Scuola –  spiega Ciceroni – tenendo i corsi che precedono la consegna dell’animale. Durante le lezioni provo spesso ad imitare i suoni dei cani per far capire ai non vedenti quando ci possono essere disturbi. Alcuni allievi mi hanno suggerito che avere un supporto sonoro con i rumori dei cani sarebbe stato utilissimo. Tutto e’ nato cosi’”.

Soddisfatto anche l’assessore regionale alle politiche sociali, Salvatore Allocca, che considera la Scuola di Scandicci uno dei punti di qualita’ del wel! fare tos cano: “Abbiamo la fortuna di avere in Toscana una struttura come la Scuola, interamente di proprieta’ regionale, che non si limita a svolgere l’attivita’ principale, ovvero l’addestramento e la consegna dei cani ai non vedenti. Notevoli sono l’impegno e la collaborazione, con universita’ ed enti, per lo sviluppo di tanti altri progetti collaterali, tutti tesi a facilitare la vita di queste persone, come l’Audiolibro appunto, che peraltro mi risulta sia una novita’ a livello mondiale”.

L’Audiolibro e’ stato tradotto in lingua inglese e verra’ presentato al prossimo Congresso della Federazione Internazionale Scuole Cani Guida che si terra’ in Canada. La Regione consentira’ la sua eventuale traduzione in altre lingue. Possibile il suo utilizzo anche da parte di persone normovedenti che per la loro professione lavorano ogni giorno con i cani.

Una delle particolarita’ della versione italiana e’ la voce narrante del cd, quella che spiega i vari suoni. Appartiene all’attore e regista toscano Alessandro Benvenuti, che si e’ dimostrato immediatamente interessato a prendere parte al progetto. La registrazione con i cani della Scuola di Scandicci e’ stata fatta a Lari, in provincia di Pisa, presso lo studio di registrazione del fonico Mirco Mencacci (collaborazioni co n Antonioni, Ozpetek, Brizzi, Tullio Giordana), non vedente. Mencacci e’ grande amico di Alessandro e lo ha trascinato nel progetto. “Ore e ore di registrazioni – conclude Ciceroni – per arrivare a un cd che dura circa 30 minuti. Un lavoro non da poco. Benvenuti ha dato subito la propria disponibilita’, quando ha capito che si trattava di una buona causa. Senza chiedere un euro ovviamente. Alessandro con la sua simpatia e’ riuscito a trasformare l’iniziativa in una cosa divertente e spe! ro davve ro utile a tante persone”.

 

Scandicci (FI): Capire i cani (senza poter vederli)ultima modifica: 2010-06-08T15:47:54+02:00da minobezzi1
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