Prato: Accordo italo-australian-cinese

Iniziative di cooperazione e progetti di ricerca su i cinesi di Prato, l’inclusione sociale e lo sviluppo economico, tirocini per docenti e studenti interessati ai temi diaspora wenzhounese, distretti Industriali e sviluppo locale, ma anche scambi di personale accademico, studiosi e studenti. E’ questo il cuore dell’accordo di partnership strategica che Provincia, Università di Wenzhou, Pin e Monash University (australiana) hanno firmato stamani a palazzo Buonamici con l’obiettivo di creare in ambito sociale e culturale un circuito di dialogo e di iniziativa permanente fra istituzioni di alta formazione e Provincia.

La vice presidente Ambra Giorgi, il rettore dell’Università di Wenzhou, Cai Yuanqiang, il direttore della Monash University Centre, Loretta Baldassar, e il presidente del Polo universitario pratese Maurizio Fioravanti hanno messo stamani nero su bianco una serie di intenti anche per supportare lo sviluppo di studi, in ambito accademico, nel campo delle scienze economiche e sociali. A palazzo Buonamici erano presenti anche il console cinese Zhou Yumqi e il prefetto di Prato Maria Guia Federico.

E’ con grande impegno e interesse che la Provincia firma questo accordo che credo sia la giusta cornice di una collaborazione concreta con l’Università di Wenzhou – ha detto la vice presidente Giorgi – La prossima settimana partirò per la Cina, sarò prima all’Expo di Shanghai, ma poi mi recherò a Wenzhou anche per approfondire i contenuti di questo accordo con le istituzioni e l’Università”.

Fioravanti e Baldassar hanno sottolineato l’importanza del livello della collaborazione che permetterà di condurre studi e ricerche sulle dinamiche dello straordinario sviluppo economico cinese, in particolare per quanto riguarda i distretti, e di effettuare scambi fra studenti e docenti. Il console cinese ha aggiunto che la collaborazione fra Prato e Wenzhou a livello accademico e culturale non potrà che favorire lo sviluppo del dialogo. “La collaborazione apre percorsi che speriamo diventino utili anche alle comunità delle due città”, ha concluso, mentre il prefetto ha aggiunto che “ogni cosa che serve a migliorare i rapporti fra le due comunità e a renderli più sereni è positiva”.

L’accordo comprende la cooperazione culturale e scientifica tra le Università di Firenze e Wenzhou e fa riferimento anche a un’intesa già stipulata tra l’Università di Wenzhou e la Monash University nel luglio del 2007. Nell’aprile di quest’anno infatti l’Università cinese ha organizzato un simposio internazionale sulla diaspora di Wenzhou e la terza edizione del workshop sulla comunità cinese di Prato in collaborazione con la Monash University.

Oltre che dal rettore Yuanqiang, la delegazione dell’Università di Wenzhou che ha fatto tappa a Prato proprio per stringere questo accordo, era composta da Hu Xingen, direttore Programmazione e Sviluppo, Sun Linzhu, preside di Architettura e Ingegneria civile, Wang Yan, dirigente Risorse finanziarie e Ye Miao direttore Affari Esteri.

I CONTENUTI – Fra gli obiettivi dell’accordo un comitato di cooperazione internazionale con l’obiettivo di predisporre iniziative di cooperazione. Anzitutto ricerche comuni su temi che riguardano la comunità cinese a Prato: la promozione del processo di inclusione della diaspora cinese nel contesto sociale e culturale pratese e l’integrazione delle imprese di immigrati cinesi in quello economico. La collaborazione si propone anche di offrire tirocini a docenti e studenti, soprattutto per sviluppare la ricerca e le capacità formative sugli stessi temi presso l’Università di Wenzhou, e scambi di personale accademico e di studiosi. Al Pin saranno coinvolti soprattutto le facoltà di Economia e di Scienze politiche con il laboratorio di economie applicate, che sviluppa competenze sulle economie territoriali, e il corso di Analisi e politiche dello sviluppo locale e regionale. Ma anche il CEDIC, che in autunno partirà con il terzo anno e, grazie alle borse di studio della Provincia, vedrà la partecipazione anche di studenti cinesi.

GLI ACCORDI PRECEDENTI – La Provincia di Prato sin dal 2000 ha relazioni istituzionali con la Municipalità di Wenzhou, la città dalla quale proviene la maggior parte dei cinesi residenti a Prato e nel territorio provinciale. Tali relazioni hanno condotto le due amministrazioni a sottoscrivere un patto di gemellaggio e numerose intese in materia economica, turistica, sociale, culturale, sanitaria e agricola.

 
Prato: Accordo italo-australian-cineseultima modifica: 2010-07-09T15:29:52+02:00da minobezzi1
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