Carrara: Fabio Cavallucci dalla Biennale carrarese a Varsavia

Ecco quanto scrive il direttore di Flashartonline:

L’amico e collaboratore nonché curatore integerrimo, Fabio Cavallucci, è stato scelto dal Consiglio direttivo del Centro per l’arte contemporanea di Varsavia, il più attivo e prestigioso della Polonia, come Direttore del centro stesso. Complimenti e ad maiora a Fabio Cavallucci.

Dopo quasi dieci anni di esemplare conduzione della Galleria Civica di Trento e una breve ma intensa collaborazione con Tullio Leggeri per la selezione e presentazione della sua collezione e dello spazio ALT, lo scorso anno Fabio Cavallucci è stato nominato Direttore della Biennale Internazionale di Scultura di Carrara.

Compito che ha svolto egregiamente, riuscendo a dare a questa Biennale un profilo e un’immagine di assoluto rilievo internazionale (anche se ora mi chiedo: dopo Cavallucci, come si farà a mantenere questo profilo e questa qualità?). Una Biennale di Carrara ambiziosissima e di grande respiro, anche se io personalmente non amo le grandi rassegne satellitari, con opere disseminate nella città e nel territorio. Ritengo che la caccia al tesoro sia un diversivo per turisti in vacanza.

La nomina di Fabio Cavallucci a Direttore del Centro per l’arte contemporanea di Varsavia, tra le istituzioni più attive e prestigiose in Europa, è il coronamento di una carriera silenziosa ma di grande spessore e professionalità e sempre in crescendo. Siamo certi che Fabio riuscirà a portare questa struttura a livelli ancora più competitivi e rappresentativi in Europa. All’amico e collaboratore Fabio Cavallucci i nostri sinceri auguri,

Giancarlo Politi