Ieri sera nella piazza di Marciana Marina, all’isola d’Elba, il Parco nazionale dell’Arcipelago toscano, ha voluto significativamente inserire nella serata dedicata ai cetacei, la premiazione di Lionel Cardin e Pierluigi Costa, i due Messaggeri del Mare, i nuotatori di lunga durata che hanno animato la protesta contro le trivellazioni petrolifere al largo tra l’Elba e Montecristo.
Las direttrice del parco, Franca Zanichelli, ha consegnato a Cardin e Costa una targa di riconoscimento perché «Attraverso le loro imprese, trasmettono il valore del mondo naturale e dell’importanza della tutela del mare».
Il 9 agosto i due nuotatori insieme a Legambiente Arcipelago Toscano e Goletta Verde hanno organizzato la consegna della Bandiera Nera alla multinazionale australiana Puma petroleum, portando a nuoto il vessillo nero da Pomonte a Chiessi. Un’iniziativa che ha avuto una vasta eco sulla stampa nazionale e locale e che si è guadagnata la prima sera nei telegiornali e che probabilmente è servita anche al ministero dell’ambiente per riuscire a stoppare le pretese (già in parte soddisfatte con le licenze di prospezione) degli australiani perché l’area ricade nel Santuario internazionale dei mammiferi marini Pelagos e quindi, come sottolineano Legambiente e i Messaggeri del Mare, è un’area protetta dove le trivellazioni petrolifere sono proibite dal nuovo decreto del ministro Prestigiacomo .
Secondo la Zanichelli «Costa e Cardin vanno premiati perché rispettosi delle regole che il Parco deve porre per la salvaguardia dell’ambiente. Tutte le loro imprese sportive sono state accompagnate da una passione forte e tangibile per il mare e da un messaggio positivo di educazione al rispetto del mondo naturale».
La serata è poi proseguita con le immagini di Micaela Bacchetta e Roberto del Centro, del Centro ricerca cetacei, dei tursiopi che frequentano regolarmente le insenature dell’Elba. I due ricercatori hanno raccontato la loro attività di controllo che ha permesso di stabilire la presenza di circa 170 delfini residenti cui vanno aggiunti altrettanti tra piccoli e giovani difficilmente distinguibili.
L’iniziativa di Marciana Marina conclude la rassegna degli eventi serali estivi organizzati dal parco in collaborazione con i comuni elbani e la Regione Toscana.
«Sono stati 15 gli incontri tra luglio e agosto – spiega una nota del Parco – per offrire una panoramica sui temi della biodiversità e sulla natura dei luoghi. Si è parlato di rondini, degli organismi dei fondali marini, del rapporto con gli animali domestici e selvatici di città, della presenza della foca monaca, del possibile ritorno del falco pescatore, dei minerali dell’Elba e delle sue miniere, dell’osservazione delle stelle, della Grande Traversata Elbana e del progetto di ricerca Argomarine nell’ambito della rassegna Marciana Scienza. La mostra di pittura “Luoghi nascosti e itinerari” è ancora aperta fino a metà settembre nel paese di Marciana».
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