Lucca: Bravissimi all’Estero

Nella sala Fanucchi della Camera di Commercio di Lucca in corte Campana, sabato 11 settembre, alle ore 10.30 si terrà la tradizionale cerimonia di premiazione dei “lucchesi che si sono distinti all’estero”. La manifestazione, nata nel 1970 su iniziativa della Camera di Commercio e dell’Associazione Lucchesi nel Mondo, è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti il presidente della Camera di Commercio, Claudio Guerrieri, e il presidente dell’Associazione, Alessandro Pesi, con la segretaria Ilaria Del Bianco. Come è stato sottolineato nel corso dell’incontro, il premio è il riconoscimento per quei conterranei che, operando nel campo dell’imprenditoria e del lavoro, delle professioni, della cultura e del volontariato, hanno contribuito alla crescita economica e sociale dei Paesi di accoglienza, tenendo alto il nome di Lucca e della sua provincia. I lucchesi nel mondo sono anche un importante punto di riferimento per le aziende della nostra provincia.  Un punto di riferimento che nasce dai vincoli che legano Lucca ai propri figli all’estero e ai loro discendenti. Un sentimento favorito ed alimentato dalla presenza organizzata dalle nostre comunità all’estero. Questo l’elenco dei premiati con le relative motivazioni.

Paolo Belfiore – Nato a Pietrasanta nel 1944 emigra nel 1953 in Sud Africa. Dopo aver frequentato il Witeatersand Technical College, trova impiego presso la Marble lime, un’azienda di messa in opera di marmi e graniti provenienti dalla Versilia, presso la quale svolge il compito di disegnatore.Pochi anni dopo l’entrata di questa azienda nella più grande compagnia mineraria sudafricana, viene promosso general manager. A fine anni settanta, in concomitanza con la crisi sudafricana, cura lo sviluppo dell’esportazione negli Stati Uniti del granito lavorato dall’azienda. Nel 1978, assieme a due amici, rileva l’azienda, che, quattordici anni dopo viene quotata in borsa con il nuovo nome di Minaco. A tutt’oggi riveste il ruolo di Managing Director. Uomo serio e generoso, si è costantemente distinto per la sua capacità professionale , per la dedizione assoluta alla famiglia e per il suo profondissimo attaccamento alla terra di origine. Quale presidente dell’associazione Lucchesi nel Mondo di Johannesburgh si è impegnato con ottimi risultati nella promozione e nella diffusione della cultura italiana.

Angelo Ciardella – Nato a Lammari nel 1935 arriva in America senza conoscere la lingua. Dopo essersi impadronito dell’inglese frequentando un corso di lingua per stranieri, si impiega nel settore della ristorazione. Nel giro di pochi anni apre un proprio ristorante e grazie alla sue ottime capacità di chef ottiene un veloce successo, servendo più di settecento coperti al giorno. Accanto a questa sua attività professionale svolge corsi di cucina e tiene programmi televisivi dedicati all’ Italian food.

Denis John Da Prato – Nato a Chicago nel 1950, si è diplomato al Northern Illinois College of Law e successivamente in scienze finanziarie alla DePaul University. Ha pubblicato diversi articoli su riviste specializzate e dal 1992 ha esercitato la professione di avvocato in un suo proprio studio legale, particolarmente specializzato in cause di diritto civile ed infortunistica, con tutela fino alla Corte d’Appello dell’Illinois. Membro della Workers Compensation Lawyers Association, membro e consulente legale della Camera di Commercio Italo Americana, è attivamente coinvolto sia nel Mazzini Verdi Club che nell’Associazione Lucchesi nel Mondo di Chicago.

Roberto Giovannetti – Nato a Rio de Janeiro nel 1968, gestisce assieme ai due fratelli un’importante e ramificata azienda nel settore del turismo, creata e sviluppata dal padre Enzo, emigrato da Lucca in Brasile. L’attività comprende un’isola di proprietà attrezzata per i visitatori ed oltre 30 pullman, sempre impiegati in ambito turistico. Accanto alla sua attività professionale, è da molti anni impegnato in ambito sociale attraverso la Fondazione Parmos, da lui stessa istituita assieme ad alcuni amici nel 1989, attraverso la quale vengono promosse molteplici e diversificate iniziative in favore dei più deboli, in special modo dei bambini delle favelas, per i quali la stessa fondazione ha dato vita ad un progetto di istruzione scolastica che ne promuova la formazione e la dignità.

Marco Mannozzi – Nato a Dusseldorf nel 1962, dopo essersi diplomato presso un istituto di estetica in Italia, ha brillantemente iniziato la carriera di truccatore professionista per importanti ditte di profumeria a livello internazionale e per servizi fotografici. Ben presto affermatosi come uno tra i più capaci del suo ramo è stato ingaggiato in occasione delle riprese di produzioni cinematografiche e televisive, lavorando con i più famosi nomi del mondo dello spettacolo. Nel 2006, nell’ambito dello sviluppo della sua carriera, ha creato una propria linea di trucco, molto conosciuta nel settore, che porta il suo stesso nome.

Giuseppe Marcheschi – Nato nel 1961 a Colle di Compito, emigra in Canada a sedici anni assieme ai genitori. Specializzatosi in tecnologia di riparazione aereonautica, e poi presso la scuola nazionale aerospaziale, affianca al suo interesse per l’aeronautica il lavoro nella ditta del padre, la Cortina Shoes, che sotto la sua direzione  amplia la sua attività, arrivando a contare cinque punti vendita. La sua carriera si indirizza però ben presto nello  stesso ambito dei suoi studi: prima compratore di pezzi meccanici presso la Ferro products, poi dirigente del reparto vendite per la Joly Engineering, quindi manager presso la Hochelaga Aerospace e la Hubbel Canada. Grazie alle sue competenze professionali diviene prima dirigente e poi comproprietario della AVIOR Products la quale, sotto la sua supervisione, incrementa di oltre il 45% il proprio giro d’affari internazionale.Dal 2008 ad oggi lavora ad un progetto assieme alla CIT di Firenze per la realizzazione di un prodotto di alta innovazione tecnologica, denominato Anti ballistc body armor.

Delfino Marchetti – Nato nel 1934 a San Ginese di Compito, emigra in Australia nel 1956. Il suo primo lavoro è in una compagnia di tagliatori di canna da zucchero:  lavoro duro, alloggio misero assieme a tanti altri connazionali. Sposa una giovane ragazza, anche lei del compitese, e dopo un breve periodo trascorso negli Stati Uniti, in Texas, ritorna a Brisbane dove trova impiego in un cantiere navale.Assieme a due amici australiani decide di mettersi in proprio e costituisce la Goodwill Insulation, ditta specializzata in rivestimenti di tubi a caldo e freddo, quadri elettrici ed impianti di aria condizionata.Da sempre attaccatissimo alla terra di origine, nella quale torna spesso, è tra i fondatori dell’Associazione Toscani del Queensland.

Patrick Moreaud – Nato 1944 a Tunisi, si traferisce in Francia a seguiti dei cambiamenti politici in Turchia che portano in grave difficoltà la sua  famiglia. Trova impiego in un famoso ristorante come cameriere, divenendo poi maitre di sala e quindi direttore. Contemporaneamente segue come uditore libero le lezioni di architettura e disegno presso l’Università, sua grande passione. Assieme a sua moglie Marianne, stilista, apre uno studio per l’allestimento e della ristrutturazione di ristoranti di alto livello, e di prestigiosi alberghi e di Relais & Chateaux, lavorando sia in Francia ed all’estero: a Miami, in Canada, Giappone e Portogallo. Particolarmente sensibile alla tutela del patrimonio storico – architettonico fonda un’associazione per la salvaguardia del 6° arrondissement parigino, di cui è attualmente presidente. Accanto alla sua attività  professionale coltiva un notevole interesse per la ricostruzione dell’avventurosa vicenda dei suoi antenati lucchesi: Benedetto Barsotti, suo trisavolo, fu rapito nel corso del 18° secolo dai corsari, venduto al Bey di Tunisi., per poi divenire, per i suoi meriti ed il suo ingegno, Ufficiale generale della flotta tunisina. Divenuto dignitario, portò in Africa la propria famiglia che si inserì nella società aristocratica della città tanto, che il proprio figlio Giovanni Barsotti, nato nel 1833, divenne sindaco di Tunisi.

Paolo Nutini – Nato a Paisley in Scozia nel 1987, suo padre Alfredo è originario di Barga. Ancora studente aiuta i genitori nel loro negozio di Fish and chips, attività tipica dei lucchesi emigrati in scozia, ma fin da giovanissimo mostra particolare interesse per la musica, ed in particolare il canto. Nel duemilatre, in occasione di una festa organizzata nella sua città per celebrare un suo concittadino, David Shendon, vincitore di un programma televisivo dedicato a nuovi talenti, si esibisce per puro caso, per la prima volta, su un palcoscenico, per intrattenere il pubblico presente. Viene così notato da un produttore che gli offre immediatamente una collaborazione, da cui prende il via la sua carriera. Ben presto, grazie al passaparola, due suoi brani sono tra i più scaricati in rete, ed inizia così il suo successo, sempre crescente. Viene così ingaggiato dall’importante casa di produzione Atlantic records, incide il suo primo album, These street, del quale ha venduto più di due milioni di copie, cui segue nel 2009 Sunny Side Up, che ha esordito al primo posto nella classifica del Regno Unito. Si è esibito nell’ambito di diverse iniziative, presso il Carnegie Hall di New York, al Wembley Stadium, in Piazza San Giovanni, a Roma, durante il concerto del primo Maggio 2010, e nella nostra stessa città il 18 luglio scorso. Pur essendo nato e vissuto in Scozia, ha sempre amato Barga e la Lucchesia, dove con piacere ritorna ogni estate.

Charles Pellegrini – Nato a Pittsburgh nel 1959, si laurea in scienze specializzandosi in Ingegneria elettrica. Si impiega prima presso la United Stell Corporation e poi nella United Enineering.  Dopo alcuni anni passati ad operare nell’ambito lavorativo da lui scelto, decide di prendere in prima persona la gestione del ristorante  Tambellini, fondato dalla madre Mary, prima persona a Pittsburgh a ricevere la medaglia d’oro dei lucchesi che hanno onorato Lucca nel Mondo. Sotto la sua direzione il ristorante ha ancor più sviluppato il proprio giro d’affari, rimanendo però sempre fedele alla tradizione culinaria, ai piatti tipici ed ai prodotti enogastronomici della lucchesia e più in generale della Toscana.

Verano Petri – Nato a Lucca nel 1935, ancora bambino raggiunge la madre a Chicago, dopo i primi duri anni trascorsi ad imparare la lingua ed inserirsi in una società tanto diversa da quella italiana, eccelle in breve tempo in numerose attività. Si laurea in Business nel 1959 ed entra nell’esercito americano, dove raggiunge il grado di capitano. Arruolato dall’Intelligence service, si laurea in giurisprudenza. Eletto Procuratore di Stato nell’Indiana, diviene presidente dell’Indiana Prosecuting Attorney’s association. Trasferitosi ad Indianapolis apre un proprio studio legale e patrocinia cause multimilionarie molte delle quali seguite dai media nazionali. Ha preso parte al cambiamento di numerose leggi statali apportando un significativo miglioramento sociale. Nonostante la professione di avvocato occupi gran parte della giornata, non dimentico delle proprie origini, ha scritto un libro di ricette e costituito un sito web dedicato alla cucina italiana, passione ereditata dai genitori che a Chicago gestivano un ristorante.

Anna Maria Pierini – Nata a Reno, fin da quando frequenta il college si distingue per la particolare dedizione con la quale organizza attività ricreative e sociali. Laureata in Scienze dello sviluppo delle risorse umane presso l’Università di San Francisco, inizia una carriera professionale, ed una vita, interamente dedicata al sociale lavorando nel settore no profit. Prima impiegata presso la banca del sangue dell’Irwing memorial, è diventata direttrice del centro trasfusionale della Contea di Marin, in California e poi del Donor Recruitment di San Francisco . Sentendo sempre come un privilegio l’essere nata italiana in America, è entrata a far parte dell’Italian American Community services agency, di cui attualmente è Presidente. Nel 2004 è stata riconosciuta meritevole del premio Unico National – Distretto della California.

Marcello Rocchiccioli – Nato nel 1940 a Borgo a Mozzano, emigra quattordicenne a Melbourne. Inizia subito a frequentare la scuola serale per imparare l’inglese, mentre la mattina segue i corsi di un Istituto Tecnico per tornitori. Una volta specializzato, trova immediato impiego. Nel 1965 viene assunto dalla Albion Reed, azienda di produzione  e distribuzione di materiali edili. Mantiene il suo posto di lavoro anche quando questa ditta viene assorbita da una grande compagnia multinazionale, nell’ambito della quale prosegue una brillante carriera, fino a divenire direttore di uno degli impianti di produzione. Socio fondatore del Toscana Social club di Melbourne, è stato più volte membro dell’esecutivo e ne è dal 1999 manager. Uomo che ha conosciuto le difficoltà dell’emigrante, ha dimostrato di superarle mantenendo intatta l’identità di italiano, toscano e lucchese.

Augusto Romei – Nato a Lucca nel 1950 si laurea in Giurisprudenza a Firenze nel 1975 ed inizia immediatamente a lavorare nel settore della produzione di pellicole plastiche. Ormai pienamente esperto del settore nel 1983 parte per l’Asia assieme ad un socio lombardo alla ricerca di un luogo adatto ad impiantare un’azienda di produzione di pellicole pvc. Viene prescelta Bangkok, dove si trasferisce assieme alla famiglia. Con il tempo e la competenza, la Quick Pack Pacific, questo il nome dell’azienda, si posiziona ottimamente sul mercato internazionale, impiegando più di 200 persone. Dopo esserne stato a lungo direttore, viene eletto nel 1992 Presidente della Camera di Commercio italo-tailandese.  Accanto alle sue indubbie competenze manageriali, si è sempre lodevolmente impegnato nel sociale, sia grazie a cospicui fondi stanziati tramite la sua azienda sia personalmente. Particolarmente meritevole l’opera da lui prestata in occasione dello tsunami che nel 2004 colpì la Tailandia. Trovatosi proprio  nel  cuore della catastrofe, assieme alla sua famiglia, aiutò nell’immediato i molti italiani in difficoltà, promuovendo poi, in un secondo tempo, progetti mirati che hanno portato alla riapertura, grazie ai fondi raccolti con l’aiuto della sede centrale della Lucchesi nel Mondo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, di alcune ditte di italiani.

Aldo Tambellini – Nato a Syracuse nel 1930, torna a Lucca ad appena un anno e mezzo. Qui studia presso la Scuola d’Arte Passaglia. Si trasferisce di nuovo in America nel 1946 e si laurea presso l’Università di Syracuse. Mentre prosegue la sua carriera universitaria nell’ambito della ricerca inizia la sua attività artistica come pittore e scultore. Nel 1959 lascia improvvisamente il posto di ricercatore e fonda il Group Center, un poliedrico movimento artistico che riunisce poeti, scultori, pittori, musicisti e ballerini. Dal 1965 comincia a realizzare video, dando vita al progetto Black. Dal 1974 al 1984 insegna al Center for Advanced Visual Studies del Massachussets Institute of Tecnology. Dopo venti anni lontano dall’arte ritorna nel 2004-2005 con un nuovo progetto, Listen. La sua visione comprende tutti i media contemporanei, e nel corso degli anni ha presentato innumerevoli performance d’avanguardia.

loschermo

Lucca: Bravissimi all’Esteroultima modifica: 2010-09-07T08:52:03+02:00da minobezzi1
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