Siena: Treno Natura

 

Terre di Siena in Treno Natura
La proposta turistica di Terre di Siena al visitatore dei luoghi incantati che costellano la Città della Vergine è quella di staccar la spina, per così dire, e dedicarsi alla lentezza, allo scorrere pigro del tempo, alla piacevolezza del relax e della pace che le Terre di Siena sanno offrire con tanta generosità come a chi contempli quel colore particolare, quell’ocra antico, che da esse prende il nome.

Non è possibile riportare in vita il passato, ma il Treno Natura, l’antico mezzo di locomozione che consente di visitare le Terre di Siena, può riuscirci più di qualunque alta cosa al mondo.
Ebbene forse il modo migliore per godersi questa rilassatezza e questa pace è un mezzo di locomozione non frastornante e rumoroso, ma delicato, tranquillo, come lo era una volta il trenino che attraversava le campagne. Questo trenino esiste ancora, e percorre linee ormai desuete o del tutto abbandonate dai rapidi mezzi moderni: si chiama Treno Natura e col suo passo lento, le sue carrozze d’epoca, il suo attraversare le splendide campagne senesi, riporta indietro di quasi un secolo chiunque voglia approfittare dell’occasione di viaggiarci sopra.

L’esperienza unica del Treno Natura
Un viaggio su un treno a vapore o in littorine d’epoca diventa così una vera e propria esperienza, condivisa da centinaia di turisti tutti gli anni, di solito in abbinamento con un itinerario particolare, la visita a un museo o a una mostra, un’escursione, una passeggiata o una sagra nelle magnifiche Terre di Siena.

Gli eventi delle Terre di Siena
Il calendario annuale degli eventi sul Treno Natura prevede infatti alcune tappe irrinunciabili: una visita a San Giovanni d’Asso per degustare il tartufo; le feste, le maggiolate, le sagre nei comuni di Castiglion d’Orcia, Chiusure, Asciano, Piancastagnaio, San Quirico d’Orcia, Abbadia San Salvatore.

 

Scoprire le Terre di Siena con il Treno Natura

 

Appuntamenti particolari con il Treno Natura nelle Terre di Siena
Alcuni di questi appuntamenti hanno un gusto molto peculiare, non solo perché sono atipici e affascinanti in sé, ma soprattutto perché li si raggiunge con questo mezzo d’antan. La visita alle Crete Senesi, un paesaggio lunare di saliscendi lungo le dolci colline che circondano la città del Palio e ne caratterizzano le campagne, spesso in occasione di mercatini. L’evento Pietre che cantano, che ha come meta l’Abbazia di Sant’Antimo, nei pressi di Montalcino, dove i monaci olivetani recitano ancora il canto gregoriano durante le celebrazioni religiose. Le visite naturalistiche alle riserve naturali, come il Parco Faunistico del Monte Labbro, nei pressi di Arcidosso, o il Parco della Maremma (la linea ferroviaria Siena – Grosseto era una delle più frequentate già in passato). Il Treno degli Etruschi, che porta a Chiusi, in visita ai reperti dei nostri antenati. E infine le visite nel meraviglioso paesino di Vivo d’Orcia, in occasione della giornata delle acque o delle sagre d’autunno: a Vivo infatti si possono ammirare splendide sorgenti in una zona incantata, detta Ermicciolo, già scelta da San Romualdo per fondarvi un eremo, e degustare in autunno i porcini più buoni della Toscana.

Paolo Conti
 

 

Siena: Treno Naturaultima modifica: 2010-09-22T11:23:00+02:00da minobezzi1
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