Cècina (LI): Progetti d’area alla BETA

Presentati alla BETA di Cecina i risultati di dieci anni d’attività del Progetto Costa di Toscana e Isole dell’Arcipelago. Il Progetto è promosso dalla Regione Toscana, dalle Province e dalle Camere di Commercio di Massa e Carrara, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto e dai Comuni di Massa, Carrara, Viareggio, Pisa, Livorno e Grosseto.

 

Ha aperto la serie d’interventi Paolo PACINI, Patron della BETA, in qualità di coordinatore degli Assessori al Turismo delle Province Toscane, che ha spiegato che il Progetto rappresenta un’esperienza pilota di promozione, dove i fili conduttori sono la costa e il mare.

L’iniziativa, oltre a mettere insieme pubblico e privato per fare sistema, ha rappresentato il volano per la nascita di nuove iniziative, come quelle legate alle produzioni enologiche. “Il fatto innovatore di quest’iniziativa è -ha spiegato Pacini- che in un’Italia fatta di campanili qui si è fatta sinergia anche con i soggetti privati”.

E’ poi intervenuto Claudio BINI, dirigente della provincia di Livorno, il quale ha ricordato che il battesimo del Progetto ebbe inizio proprio in BETA dieci anni or sono. Ha inoltre evidenziato alcuni risultati, uno di questi riguarda la consolidata affluenza di turismo olandese registrata sulla Costa Toscana, esito del lavoro prodotto sulle basi del Progetto stesso.

La parola è poi passata a Marina BABBONI, dirigente al turismo della Provincia di Massa e Carrara, che ha detto: “Io c’ero sin dall’inizio. Sono stati anni densi di  iniziative che hanno prodotto frutti importanti, risultati  che rileviamo osservando le tipologie di turisti presenti sulla nostra Costa”.

E’ seguito l’intervento di Paolo PROSPERINI, dirigente dell’Assessorato al Turismo della Provincia di Pisa. Due le considerazioni che ritengo importante fare – ha detto – la prima riguarda le porte d’accesso alla nostra regione, i dati parlan chiaro: i turisti in Toscana arrivano dal porto di Livorno (1 milione di arrivi all’anno con riferimento al crocieristico) e dall’aeroporto di Pisa (5 milioni di arrivi all’anno) producendo benefici all’intero territorio. La seconda riguarda le scelte del turista, il quale secondo recenti indagini risparmia sul costo dell’aereo, ma che a certe gratificazioni ambientali ed enogastronomiche non vuole rinunciare.  Da questi due elementi bisogna partire – ha concluso Prosperini – per reimpostare ogni nuovo ragionamento”.

Hanno chiuso la serie d’interventi Simone FERRI, vicepresidente della Camera di Commercio di Livorno e Mario LIPPI, in rappresentanza della Camera di Commercio di Massa e Carrara. Entrambi hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa. “Il fatto di essere riusciti a creare un marchio e a vendere un pacchetto completo, in cui convergono produzione, turismo, spettacolo, facendo dunque sistema, gioca a favore della competitività– ha aggiunto FERRI- ma dobbiamo ricordarci che per avere turismo di qualità bisogna offrire turismo di qualità”.

Infine, concludendo l’incontro, LIPPI ha evidenziato che l’idea innovativa e giovane pone le basi per iniziare un ragionamento nuovo su cui lavorare.

 

Cècina (LI): Progetti d’area alla BETAultima modifica: 2010-09-24T09:19:03+02:00da minobezzi1
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