…….e ancora Firenze: Lo schermo dell’arte

 

Saranno la regista americana Tamra Davis – famosa per aver diretto alcuni episodi delle serie televisive Grey’s anatomy, The ex list e Ugly Betty, e di video musicali tra cui quelli dei  Depeche Mode e dei Sonic Youth –  e  Mike D (Michael Diamond), leader del gruppo hip-hop americano Beastie Boys e curatore delle musiche del film, ad inaugurare la sera di lunedì 22  novembre la terza edizione de  Lo  schermo  dell’arte  Film  Festival con l’anteprima italiana di Jean -Michel Basquiat. The radiant child .

Tamra Davis incontrò Basquiat a Los Angeles nel 1983 in occasione della sua prima mostra alla Larry Gagosian Gallery. Basquiat era ancora un pittore emergente e lei iniziò a filmare le sue opere mentre lavorava. Nel 1985 girarono una lunga intervista. Poco più di due anni dopo l’artista  morì e il video finì in un cassetto. Nel 2006 Tamra Davis presentò un montato di 20 minuti tratto da quel prezioso materiale al Sundance Film Festival. Il lavoro riscosse molto interesse e le chiesero di trasformarlo in un vero film. L’autrice da allora ha intrapreso un lungo viaggio per intervistare gli amici di un tempo, i galleristi, i curatori e ha cercato filmati d’archivio sui fantastici anni Ottanta di New York. E’ nato così Jean-Michel Basquiat. The radiant child. un film che è una narrazione commovente di un’epoca e di un grande artista.

 

Diretto  da  Silvia Lucchesi, Lo schermo dell’arte Film Festival  si terrà a Firenze, al Cinema Odeon,     dal  22  al  25 novembre  2010  con un ricco programma diviso in tre sezioni:    

Sguardi,  film  dedicati  ai  principali  protagonisti  delle  arti contemporanee –   tra  cui  Antony Gormley e  la fotografa Francesca  Woodman –  e con molte anteprime  italiane: Waste  Land    di  Lucy  Walker, vincitore  del  Premio  del pubblico  all’ultimo  Sundance Film  Festival, e musiche di Moby .  E’  lo  straordinario  racconto  di  un  complesso progetto  artistico  che  si  è  svolto  a  Jardin  Gramacho,  la  discarica  di  Rio  de  Janeiro,  la  più  grande  del  mondo.  Protagonista  l’artista  brasiliano  Vik  Muniz  che  torna  nel  suo  paese  d’origine  per  fotografare  alcuni  “catadores”,  uomini   e  donne  che  vivono  raccogliendo  rifiuti; 

 

 Andreas  Gursky   Long  Shot  Close  Up  di  Jan  Schmidt‐Garre  che  racconta   l’artista  tedesco   durante  il  suo  progetto  realizzato  negli  enormi  spogliatoi  dei  lavoratori  di  una  miniera  di  carbone  vicino  Düsseldorf; Olafur  Eliasson  :  Space  is  Process,  realizzato  da  Jacob  Jorgensen  e  Henrik  Lundo   in  oltre  quattro  anni  di  riprese,  film  in  cui  il celebre artista  parla  dei  suoi  ultimi  lavori   realizzati  a  New  York  e  in  Islanda.    

 

 

Cinema  dʹartista,  film  realizzati  da  artisti  che  hanno  scelto  il  cinema  come  strumento espressivo.  In  anteprima  italiana    marxism  today  (prologue)  di  Phil  Collins  lavoro espressamente  realizzato  dall’artista  inglese  per  la  Biennale  di  Berlino  2010:  storia  di  tre insegnanti  di  economia  marxista‐leninista  nella ex Germania dell’Est che oggi, dopo la caduta del muro, vedono scomparsi i valori ai quali avevano creduto: e  Episode  3  ‐ Enjoy  Poverty di Renzo Martens,  anch’esso  presentato  alla  Biennale  di  Berlino,  nel  quale  l’artista olandese ha indagato come in Africa il tema della povertà viene sfruttato dalle grandi agenzie giornalistiche occidentali. Festival  Talks,  dove sono previsti incontri  con  gli artisti  che parteciperanno al festival  fra i quali Phil Collins.   

Numerosi  gli  ospiti  attesi  tra  registi  e  produttori  tra cui  Tamra  Davis  regista  di  Jean‐Michel Basquiat:  The Radiant  Child,  Lucy  Walker  regista  di  Waste  Land,  C. Scott  Willis  regista  di  The Woodmans.

La terza edizione del festival sarà infine l’occasione per annunciare il vincitore del Premio Lo schermo dell’arte 2010 (prima edizione) per la produzione di un video realizzato da un giovane artista italiano. Con questo riconoscimento, Lo schermo dell’arte apre al mondo dell’arte italiana contemporanea impegnandosi a sostenere e a promuovere la produzione originale e di qualità di artisti emergenti  nel campo del video.

  

 

 

Lo  schermo  dell’arte  è  incluso  nella  rassegna  “50  giorni  di  cinema  internazionale  a  Firenze” organizzata  da  FST  ‐ Mediateca  Toscana  Film  Commission  con  il  supporto  di  Regione  Toscana, Provincia   e  Comune  di  Firenze   e  partecipa  a  “Toscana  in  contemporanea  2010”,  progetto promosso  dalla  Regione  Toscana  in  collaborazione  con  il  Centro  per  l’Arte  Contemporanea Luigi Pecci.  

  

Dalla  sua  prima  edizione  Lo  Schermo  dellʹarte  collabora  con le  realtà  del  sistema  territoriale dell’arte  contemporanea:  il  Centro  per  l’Arte  Contemporanea  Luigi  Pecci,  il  Centro  di Cultura  Contemporanea  Strozzina,   EX3  Centro  per  l’arte  contemporanea   e  il  Museo  Marino  Marini.  

Lo  schermo  dell’arte  si  avvale  del  prezioso  sostegno  dell’Ente  Cassa  di  Risparmio  di Firenze/  Osservatorio  per  le  Arti  Contemporanee,   e  del  contributo  di  Opinion  Ciatti  e Cecchi.  

 

Info:  www.schermodellarte.org

Facebook: Lo schermo dell’arte

  

 

…….e ancora Firenze: Lo schermo dell’arteultima modifica: 2010-09-24T15:07:00+02:00da minobezzi1
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