Carrara: Peter Rinaldi

Peter Rinaldi, della Port Authority di New York e del New Jersey, l’uomo a capo delle operazioni di smaltimento dei detriti del Ground Zero, ha visitato giovedì 7 ottobre 2010 la XIV Biennale Internazionale di Scultura di Carrara e il centro storico della città.

 

La Biennale custodisce infatti l’unico frammento di marmo di Carrara del World Trade Center superstite all’11 settembre, donato proprio da Peter Rinaldi alla città per l’opera del giovane artista francese Cyprien Gaillard, in esposizione in Piazza Gramsci.

Alle 11.45 Rinaldi ha incontrato l’Assessore alla Cultura del Comune di Carrara, Giovanna Bernardini, proprio davanti all’opera di Gaillard. In questa occasione l’ingegnere ha ricordato di aver trovato la scheggia durante i lavori di stoccaggio dei detriti del World Trade Center, scheggia che ha conservato perché evocante la bellezza del rivestimento marmoreo della lobby delle torri gemelle, perso per sempre. Durante l’incontro, Rinaldi ha inoltre sottolineato quanto gli sia sembrato un gesto naturale e dovuto la restituzione alla città di Carrara del frammento che, in questo modo, dopo le vicende tragiche della storia, ritrova la strada di casa.

L’ingegnere è stato poi ricevuto in veste ufficiale dal Sindaco del Comune di Carrara, Angelo Zubbani, che lo ha ringraziato a nome della città per la sua donazione.

Rinaldi ha poi visitato le cave e il centro storico della città.

 

Peter Rinaldi, ora in pensione, ha iniziato a lavorare come ingegnere per l’Autorità Portuale di New York e del  New Jersey nel World Trade Center non molto tempo dopo la sua apertura, nel 1973. 28 anni dopo è diventato responsabile della pianificazione, progettazione e costruzione delle gallerie e ponti dell’agenzia. Al momento dei fatti dell’11 settembre 2001 si trovava in vacanza nel nord Carolina e ha assistito alla tragedia dalla televisione: il suo ufficio si trovava al 72 piano della seconda torre e 75 dei suoi colleghi sono rimasti vittime della tragedia. Il 25 settembre 2001 Rinaldi a Rinaldi viene affidata dal presidente dell’Ufficio di Ingegneria della Port Authority la missione speciale di lavorare con il DDC (Dipartimento di Progettazione e Costruzione della città di New York) allo smaltimento e recupero dei detriti del World Trade Center.

Le sue responsabilità a Ground Zero sono state quelle di coordinare e dirigere la task force di ingegneri per la raccolta e il recupero delle scorie e dei detriti; ma il suo ruolo ha riguardato anche lo studio delle fondamenta al fine di capire che cosa fosse ancora integro e che cosa non lo fosse, oltre a quello di  garantirne la stabilizzazione .

Rinaldi spiega le motivazioni della sua donazione in una lettera al Direttore Artistico della Biennale, Fabio Cavallucci:

 

“Gentile Cavallucci,

in risposta alla sua lettera riguardante la disponibilità di un frammento superstite in marmo di Carrara del World Trade Center, le invio il pezzo di marmo che ho recuperato dalle rovine delle Torri Gemelle dopo i tragici fatti dell’11 Settembre. Come ho già avuto modo di dirle, è andato praticamente distrutto tutto quel bellissimo marmo che rivestiva le entrate dei due edifici, e questo frammento è verosimilmente l’unico sopravvissuto all’attentato.

A nome della mia agenzia, la Port Authority di New York e del New Jersey, mi piacerebbe donare questo pezzo di marmo alla città di Carrara perché venga esposto al pubblico e ai cittadini”.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Carrara: Peter Rinaldiultima modifica: 2010-10-08T12:40:09+02:00da minobezzi1
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