……..e ancora Lucca: Arrigo Benedetti

 

Nell’anno del centenario della nascita, la Fondazione Banca del Monte di Lucca vuol rendere omaggio ad Arrigo Benedetti, famoso giornalista e scrittore lucchese, fondatore nel 1945 dellEuropeo e nel 1954 dell‘Espresso, e lo fa con un’operazione di grande pregio letterario: la ripubblicazione del Diario di Campagna, scritto tra il 1959 e il 1969, durante i suoi soggiorni nella bella villa di Saltocchio (Ponte a Moriano) dove spesso in quegli anni si rifugiava.

L’opera, la cui prima edizione uscì postuma nel 1976, è pubblicata da Maria Pacini Fazzi Editore e documenta l’intenso rapporto che legò per oltre un decennio Benedetti alla sua terra di origine. Il volume è stato presentato ieri mattina nella sede della Fondazione Banca del Monte di Lucca alla quale hanno partecipato: Alberto Del Carlo, presidente della Fondazione BML, Alessandro Benedetti, nipote di Arrigo Benedetti, Francesca Fazzi, editore, Herbert Handt, presidente onorario dellAssociazione Musicale Lucchese, intervenuto insieme al direttore artistico Fabrizio Giovannelli, allassistente alla direzione artistica, Simone Soldati, con Carla Nolledi e Anna Paola Guerrieri.

Il Diario ha inizio nel 1959, anno in cui Benedetti acquistò la Villa di Saltocchio, e si dipana lungo tutto il decennio successivo documentando l’appassionata relazione dello scrittore con la Lucchesia: profondi e variegati i legami con il territorio e con la sua cultura, affezionate le frequentazioni in villa con  amici, costante la sua partecipazione alla vita culturale della città.

Nel giorno del trentaquattresimo anniversario della morte di Benedetti, avvenuta a Roma il 26 ottobre del 1976, si annuncia luscita di questa riedizione dell’opera, impreziosita dallimmagine di copertina realizzata dal Maestro Antonio Possenti ed arricchita della prefazione di Paolo Vanelli.

Con la riproposta del Diario di Campagna di Arrigo Benedetti, la cui edizione è stata generosamente concessa dagli eredi Benedetti, la Fondazione Banca del Monte di Lucca intende celebrare il Centenario della nascita del grande giornalista e scrittore, sottolineandone i molti e poco indagati rapporti con la nostra città ha detto Alberto Del Carlo -. Nello scorrere delle pagine, dei giorni e degli anni, si  intrecciano le più ampie coordinate della intensa vita di Benedetti con i suoi più intimi soggiorni in provincia; ne scaturisce una biografia inedita che fa riscoprire a noi, suoi concittadini, una Lucca ricca di stimoli emotivi, culturali e affettivi, che la elevano sopra ogni tentazione di provincialismo.

Se oggi questo Diario di Campagna può vedere la luce e raggiungere un grande pubblico, è grazie agli eredi di Benedetti che hanno messo a disposizione i loro diritti su questa pubblicazione facendo in modo che possa essere divulgata con un prezzo di copertina accessibile a tutti ha detto Francesca Fazzi -. Una pubblicazione che ci riconsegna il profondo rapporto che legava questo indimenticato personaggio alla sua Lucca, con una ricca introduzione a cura di Paolo Vanelli, che parla di Benedetti come grande scrittore prima ancora che di grande giornalista.

Leredità culturale lasciata da Arrigo Benedetti sarà valorizzata nel Centro Studi che porterà il suo nome, come ha annunciato il nipote Alessandro Benedetti: con il coinvolgimento degli enti pubblici e privati e con la collaborazione della città tutta, stiamo dando vita a questo centro studi che nasce, con un respiro nazionale, proprio per valorizzare lopera umana e culturale – di mio zio.

Il 22 novembre il volume sarà ufficialmente presentato con un concerto organizzato dallAssociazione Musicale Lucchese, di cui Benedetti fu socio fondatore e vicepresidente, preceduto da un incontro a cui interverranno il Maestro Herbert Handt, fondatore e presidente onorario dellAML, che parlerà di Benedetti, suo amico e uomo di cultura, Paolo Vanelli, curatore del volume, e il giornalista Antonio Caprarica, inviato del TG1 a Londra, che lo conobbe nella redazione di Paese Sera di cui Benedetti fu direttore.

E importante per noi ricordare questo anniversario ha detto Herbert Handt -. La presenza di Arrigo Benedetti tra i soci fondatori dellAssociazione Musicale Lucchese è stata fondamentale per la sua crescita: è stato grazie a lui se lassociazione è stata una delle prime società culturali private ad avere una sovvenzione governativa.

Fabrizio Giovannelli e Simone Soldati hanno parlato più approfonditamente del concerto del 22 novembre che si terrà nellauditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca in piazza S. Martino, a partire dalle 17,30, a ingresso libero.

loschermo

……..e ancora Lucca: Arrigo Benedettiultima modifica: 2010-10-27T09:20:00+02:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo