Grosseto: M’ammalia

 

Marina Anselmi per greenreport

Continua, presso il museo di Storia naturale di Grosseto, la rassegna di documentari naturalistici dal titolo M’ammalia, la cui prima proiezione si è tenuta lunedì 1 novembre, mentre la conclusione è prevista per domani. L’iniziativa, promossa dall’associazione Teriologica italiana e dalla Associazione nazionale museo scientifici, orti botanici e acquari propone alla città di Grosseto una ricca carrellata di documentari che hanno per tema mammiferi rari.

Tutti i filmati provengono dagli archivi del Sondrio festival, mostra internazionale dei documentari sui parchi: alcuni di essi rappresentano una prima nazionale, seconda solo alla proiezione effettuata durante il Festival, confermando l’attenzione del Museo di Grosseto nell’offrire occasioni di incontro e formazione per il suo pubblico.

Con la prima giornata grandi e piccini hanno avuto così la possibilità di godere delle bellezza delle coste meridionali australiane, habitat naturali della balonottera azzurra, di conoscere i dugonghi di Abu Dhabi e i lamantini della Florida. La seconda giornata ha proposto scenari più familiari, trattando, con un filmato austriaco ed uno francese, della vita e delle abitudini del cervo e della volpe.

Per la giornata di oggi è invece previsto la proiezione di un filmato di carattere didattico dal titolo “Non è mai troppo Darwin”, che ha come tema l’evoluzionismo, e tenta di “trasmettere il fascino delle scoperta scientifica e coinvolgere il suo accompagnatore nei temi che hanno rivoluzionato il pensiero scientifico”, come commenta Fabrizio Lombardini, aiuto regista del film, che interverrà alle ore 16 alla proiezione grossetana.

A seguire due filmati sulla wilderness europea: la penisola balcanica e i suoi paesaggi mozzafiato e i panorami della Riserva naturale di Ein Gedi in Israele concluderanno il pomeriggio al museo. Per l’ultimo giorno è invece prevista una proiezione serale: alle ore 21 il pubblico potrà apprezzare la Russia e la Mongolia selvagge, conoscendo alcune specie a rischio di estinzione come il cavallo di Przewalskji, il cammello selvatico, la tigre siberiana e il leopardo dell’Amur.

Grosseto: M’ammaliaultima modifica: 2010-11-03T18:48:00+01:00da minobezzi1
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