Pisa: Teatri di confine

Penultimo appuntamento della Rassegna Teatri di Confine, martedì sera (9 novembre, ore 21.15) approda al Teatro Sant’Andrea – unica tappa toscana dopo il tour estivo nei festival di Volterra e Radicondoli – La stanza di Harold Pinter, nella versione del Teatrino Giullare, la compagnia che, fondata e diretta da Giulia Dall’Ongaro ed Enrico Deotti, ha come costante della propria ricerca teatrale l’idea di attore artificiale, di esplorazione dell’espressività tramite il limite fisico ed una originalità che l’ha portata, dal 1995 ad oggi, a realizzare allestimenti  teatrali, mostre e laboratori in tutta Italia e in molti paesi del mondo.

Ne è un esempio anche questo spettacolo, definito dalla critica “Affascinante” (Magda Poli e Masolino d’Amico), dalla maturità espressiva intensa e virtuosistica insieme, in una lingua teatrale capace di evocare, inquietare, sorprendere” (Massimo Marino), il racconto della “violenza quotidiana di esseri mostruosi, resa reale paradossalmente da gesti astratti, da una recitazione straniata che lascia il segno” (Maria Grazia Gregori).

Con un perfetto equilibrismo tra favola e realtà il Teatrino Giullare ci restituisce così un classico pinteriano: una costruzione che ruota intorno a sei personaggi interpretati – attraverso maschere, marchio di fabbrica del gruppo – da Giulia Dall’Ongaro ed Enrico Deotti. Un unico punto di vista dato dal riquadro di una finestra illuminata che si apre sull’interno dell’abitazione di un condominio fatiscente di una città.

Uno spettacolo originale in cui lo spettatore è, dunque, fuori dalla “stanza”, e osserva, scruta, spia quanto avviene al di là dei muri (la quarta parete) rubando immagini di interni, in cui i personaggi-attori si muovono e agiscono come marionette.

Con La stanza di Pinter il Teatrino Giullare è al quarto lavoro, alla quarta indagine su importanti opere di autori del Novecento (Beckett, Bernhard, Koltès), proponendo una “visione inedita che sperimenta l’uso di artifici e filtri per ricercare ed esaltare la natura più intima dei testi”.

Imperdibile.

 

I biglietti costano 10 euro (ridotto 8, per gi under 26, gli over 65 e per coloro che presentano l’abbonamento a uno dei teatri del circuito Fondazione Toscana Spettacolo).

 

PER INFORMAZIONI:

FONDAZIONE TOSCANA SPETTACOLO tel. 055219851 – fts@fts.toscana.it – www.toscana.it

TEATRO DI SANT’ANDREA via del Cuore, Pisa tel. 050542364 – www.teatrosantandrea.it

CINEMATEATRO LUX piazza Santa Caterina 6 ,  Pisa – tel. 050830943 – www.cinemateatrolux.it

 

Pisa: Teatri di confineultima modifica: 2010-11-06T12:09:00+01:00da minobezzi1
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