Montecarlo (LU): II Festival L’Ora di Teatro

Domenica 21 novembre, a partire dalle ore 16, al Teatro dei Rassicurati di Montecarlo si svolgerà Libertà vo’ cercando, quinta giornata del II° Festival Nazionale Città di Montecarlo L’Ora di Teatro organizzato dalla F.I.T.A. Provinciale di Lucca con la collaborazione della Provincia di Lucca, del Comune di Montecarlo e della Fondazione Banca del Monte di Lucca. 

Si inizia con E’ cominciata male, ma ci si può riprendere, scrittura corale dei partecipanti al Laboratorio, presentato da I Sorvegliati Speciali – Comunità terapeutica Il Mirto – Struttura Kairos – Cooperativa Sociale La Mano Amica.

La storia racconta la vita dei ragazzi: dall’infanzia all’età adulta, dall’ingresso in comunità al reinserimento nella società. Una rivisitazione teatrale di quelle che sono le fasi più importanti di un percorso terapeutico individuale, che ha avuto origine dalla scelta personale degli ospiti di brani musicali a loro particolarmente cari.

Regia diKatiuscia Giannecchini, Irene Petrotto e Naike Panettoni.

A seguire lAssociazione culturale Lo Specchio Compagnia Gadnà di Narni (Terni) presenterà Fondo al pozzo scrittura drammaturgica di Flavio Cipriani tratta da Il pozzo dei pazzi di Franco Scaldati, mette il secondo tassello alla trilogia sulla diversità che vedrà la sua chiusura con lo spettacolo Aspettando la luce dedicato a Franco Basaglia, tratto da un bellissimo, onirico, ispirato testo di un altro autore siciliano.

Nella breve pausa tra i due spettacoli, ai presenti sarà offerta una piccola merenda. Ingresso posto unico 5 euro (gratuito per bambini fino a 6 anni) fino ad esaurimento dei posti (prenotazione consigliata).

Per ulteriori informazioni e prenotazioni, si può contattare Rita Nelli al numero 320/6320032 oppure allindirizzo di posta fitalucca@gmail.com. Per il programma completo del Festival ed ulteriori informazioni, si può consultare il sito www.fitalucca.it.

loschermo

Montecarlo (LU): II Festival L’Ora di Teatroultima modifica: 2010-11-19T09:52:04+01:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo