L’oro continua ad essere un cardine del futuro economico di Arezzo e della Toscana. A questo tema la Cgil dedica un convegno che vedrà la presenza delle istituzioni, delle imprese e, ovviamente, del sindacato.
Appuntamento lunedì 29 novembre, con inizio alle 14.30, al teatro Moderno di Tegoleto. Dopo il saluto del Presidente della Provincia, Roberto Vasai e l’introduzione del Segretario provinciale della Cgil, ecco le comunicazioni di Nicola Bellini, Direttore dell’Irpet: “l’economia industriale delle tre R in Toscana (recupero, riuso, riciclo)”, Guido Sacconi, ex Presidente della Commissione Ue sulle variazioni climatiche si occuperà della “sfida europea in un nuovo patto tra industria e ambiente”. Il tema della comunicazione di Agostino Fragai, Responsabile relazioni esterne del Nse Industry, sarà “industria e ambiente nel nuovo patto partecipativo con i cittadini. Infine Fabrizio Guelpa, responsabile industry e banking di Banca Intesa, illustrerà i “temi delle politiche e degli investimenti per uno sviluppo sostenibile”.
Dopo le comunicazioni, è in programma una tavola rotonda che sarà coordinata da Giuseppe Mascambruno, Direttore de La Nazione e alla quale interverranno Enrico Rossi, Presidente della Giunta regionale toscana; Antonella Mansi, Presidente di Confindustria Toscana; Alessio Gramolati, Segretario Cgil Toscana e il Sindaco di Civitella in Val di Chiana, Massimiliano Dindalini.
“Non sarà un appuntamento rituale come purtroppo molti ce ne sono stati sull’oreficeria – commenta il Segretario della Cgil, Giorgio Cartocci. Non possiamo continuare a guardare indietro per rimpiangere un’epoca che non c’è più. Arezzo era la città dell’oro, oggi è la città della crisi. Il simbolo di questa svolta storica è la UnoAerre: la sua nascita ha fatto la fortuna del settore ad Arezzo, le sue difficoltà rischiano di produrre l’effetto opposto.
Dobbiamo quindi ragionare ed operare in maniera diversa: guardare al passato non per rimpiangere ma per costruire un futuro diverso. Non a caso abbiamo titolato il nostro convegno “L’oro di Toscana”. E non a caso parleremo di distretto, filiera e ambiente. Abbiamo scelto il Teatro Moderno di Tegoleto e quindi il Comune di Civitella che è la seconda realtà orafa della nostra provincia. Vogliamo parlare non solo di nuove strategie del settore ma anche della sua filiera che nell’aretina è pienamente rappresentata in modo altamente qualificato. Intendiamo anche affrontare il delicato ma fondamentale tema del rapporto tra attività industriale e ambiente. Ed è un confronto al quale chiamiamo tutti. Le istituzioni locali saranno rappresentate al massimo livello dal Presidente della Giunta Regionale, Enrico Rossi. Ci saranno gli industriali, sia con gli imprenditori che con la Presidente di Confindustria Toscana, Antonella Mansi. E ci saremo noi, i livelli provinciali e regionali, della Cgil. Insieme per garantire produzioni, occupazione, difesa dell’ambiente”.
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