La tradizione di celebrare la festività del Carnevale era molto antica a Viareggio già nella prima metà dell’Ottocento, e nel 1873 fu concepita l’idea di dar vita, proprio il martedì grasso, ad un corteo di carrozze addobbate con fiori e popolate di maschere, si è così diffusa l’indicazione di quell’anno come data di nascita del Carnevale. Questa pubblicazione di Pacini Editore vuole essere un omaggio a questo magico evento che, ancora oggi, è capace di regalarci momenti di infantile stupore.
Un testo di carattere storico ci racconta l’orgine e l’evolversi del Carnevale mentre le immagini documentano, con freschezza e suggestione, fotogramma dopo fotogramma, la realizzazione di queste opere d’arte magnifiche che sono i carri viareggini, famosi in tutto il mondo. Un racconto in parallelo – fatto di immagini e parole – che permette una doppia lettura dell’affascinante mondo del Carnevale di Viareggio.
Andrea Bartolucci, affermato fotografo versiliese specializzato in ricerca sul paesaggio e archeologia industriale, ha al suo attivo numerose pubblicazioni per l’editoria specializzata ed esposizioni,sia personali che collettive. Sue immagini si trovano presso spazi pubblici e privati in Italia ed all’estero. Attualmente sta lavorando ad un ambizioso progetto sul Marmo delle Alpi Apuane.
Alessandro Volpi, docente di Storia contemporanea e di Geografia politica ed economica presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Pisa. Tra i suoi lavori più recenti Commercio e circuiti culturali. Giovan Pietro Vieusseux un borghese di inizio Ottocento, Pisa, Pacini, 2008; Mappamondo post globale, Milano, Terre di mezzo, 2007; Una crisi, tante crisi, Pisa, Bfs, 2009.