San Casciano VP (FI): I colori per dirlo

Con i colori si possono esprimere emozioni, stati d’animo, disagi, desideri, ci si può raccontare e, come in uno specchio, si possono esternare e riflettere le sfumature della nostra interiorità. In ambito medico c’è anche chi li utilizza come strumenti espressivi per rimettere in sesto l’animo umano. Come Goethe e più tardi Steiner lo psicologo-pittore Roberto Calosi crede fermamente nella forza e nella qualità dei colori. E’ nell’ambito di un’iniziativa promossa dalla Asl 10 che il medico svolge attività di terapia artistica con l’obiettivo di aiutare le persone con difficoltà sociali ad affrontare e superare le proprie problematiche.

Gli esercizi di una quarantina di utenti del centro di salute mentale della Asl 10, giovani e adulti provenienti dal territorio chiantigiano, si sono tradotti in lavori artistici che la sala espositiva della biblioteca comunale di San Casciano (via Roma, 37) ospiterà fino all’8 gennaio. I paesaggi, i personaggi, le storie contenuti nelle opere della mostra di pittura “I colori per dirlo”, allestita in collaborazione con il Comune di San Casciano, sono descritti dagli utenti, persone che a vari livelli soffrono di problematiche legate a disturbi di panico, forme depressive, difficoltà di relazioni e contatto con se stessi e con gli altri, attraverso un singolare uso del colore: in ogni opera risalta il contrasto cromatico e più spiccata è la giustapposizione di tonalità diverse più significativa è la forza espressiva e la capacità di trasmettere emozioni all’osservatore.

“L’intento di questa attività – commenta lo psicologo Roberto Calosi – è quello di offrire uno spazio, una chance, un’opportunità alternativa di dialogo con il mondo per conoscere meglio se stessi, affrontare le proprie paure liberandole con un pennello. L’esercizio ricorrente che faccio eseguire ai miei pazienti è quello da cui sorprendentemente scaturiscono i risultati più interessanti: chiedo loro di dare forma al cielo, alla terra e di colmare con un’ulteriore pennellata ciò che sta in mezzo, lo spazio di collegamento fra l’uno e l’altro che corrisponde poi al tentativo che ognuno di noi quotidianamente fa, coscientemente o no, di stabilire un equilibrio tra ciò che vorremmo e ciò che siamo, tra la proiezione dei nostri desideri e l’accettazione o meno di quella che è la nostra realtà. Perché vedere esteriormente ciò che viviamo all’interno, non ammala, come invece farebbe lo sguardo rivolto all’interno, ma risana”.

Orari mostra: lunedì 9-13 15-19, martedì 9-13, mercoledì 15-19, giovedì 9-13 – 15-19, sabato 9-13.

Info: 055 8256380.

San Casciano VP (FI): I colori per dirloultima modifica: 2010-12-31T10:16:44+01:00da minobezzi1
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