Massimo Masiero per costaovest
Un avvenimento per il territorio livornese, in un periodo battuto dalla crisi e così avaro di nuove iniziative produttive, l’inaugurazione dello stabilimento De Tomaso, nell’area di Guasticce, nel comune di Collesalvetti, dove in passato era posta la multinazionale americana Delphi, fabbrica di componentistica auto che ha cessato l’attività da cinque anni.
La nuova azienda ha riassorbito 140 dipendenti della fabbrica in cassa integrazione. Produrrà un nuovo modello di auto di grossa cilindrata, che stamani faceva bella mostra di sé all’interno del capannone, nel quale erano presenti il presidente della Regione Enrico Rossi, l’assessore regionale alle attività produttive Gianfranco Simoncini, il presidente della provincia Giorgio Kutufà e i sindaci di Livorno Alessandro Cosimi e di Collesalvetti, Lorenzo Bacci.
L’amministratore delegato, l’imprenditore piemontese,Gian Mario Rosignolo, che la rilevato la casa automobilistica De Tommaso, con i figli, ha fatto gli onori di casa soddisfatto per aver perseguito e raggiunto lo scopo di produrre anche nello stabilimento di Livorno. La produzione partirà al più presto, mentre sono già iniziati i corsi di formazione dei lavoratori. La Regione, con sindacati e istituzioni locali ha sostenuto il lungo iter amministrativo e progettuale dell’industriale piemontese e ha garantito gli ammortizzatori sociali agli ex-dipendenti. La finanziaria regionale Fidi Toscana, insieme a Sici, ha sottoscritto a favore della De Tomaso un prestito obbligazionario convertibile di 2,4 milioni di euro. Alcune settimane or sono la Regione è intervenuta per sbloccare all’Unione Europea l’autorizzazione per i corsi professionali
FINALMENTE UNA INIZIATIVA SERIA SPERIAMO CHE LA CLASSE POLITICA DIRIGENTE DEI LIVORNESI SIA PROPENSA FINALMENTE AD INIZIATIVE DI QUESTO TIPO IN MANIERA TALE CHE CI SARA UN NUOVO IMPUT AD UNA CITTA CHE SINO AD IERI VIVEVA SOLTANTO DI PORTUALITA.