Arezzo: Arte urbana

Creato dall’associazione Mega+Mega e fortemente voluto dal sindaco e dagli assessorati alla cultura, al decoro urbano e ai lavori pubblici e sostenuto dall’Associazione Commercianti della città di Arezzo, SVM/ADOTTA L’ARTE DEL TUO TEMPO! è un progetto di promozione d’arte contemporanea, in grado di creare tipologie diverse di approccio e di scambio tra espressione artistica e pubblico.

L’IDEA
Questo prototipo d’arte urbana sarà focalizzato a garantire un innovativo e dinamico accesso al salotto storico della città di Arezzo, tramite una comunicazione visiva di grande fascino e seduzione visiva. L’immagine di benvenuto che la città dà ai turisti e alla cittadinanza, sarà quella del carattere dinamico ed aggiornato del mondo moderno, esplicitato dalla creatività più internazionale e nuova. Non solo di grandi personalità ma anche degli artisti del territorio i quali hanno avuto il compito di riflettere sul tema della scala mobile, come trasporto sia materiale che mentale. Le opere (costituite dall’immediatezza e dalla forte seduzione visiva operata dalla stampa digitale di grande formato), si relazionano con un luogo di passaggio, allo scopo di creare  un legame concettuale tra lo spazio attraversato e la sua percezione. Lo scopo è quello di interrogarsi sull’interazione tra scale e persone per ridare multidirezionalità a ciò che in generale sembra avere solo due sensi di marcia.

L’ADOZIONE
Il progetto punta ad interrogarsi sulle ragioni dell’arte, attraverso strumenti di partecipazione non convenzionali. Sia per gli artisti che abbiamo invitato che per il pubblico/fruitore.
Lo slogan “adotta l’arte del tuo tempo” si riferisce dunque alla possibilità di partecipare ad una campagna “adozioni” grazie alla quale il singolo cittadino, l’amatore d’arte, il collezionista oppure il libero professionista o il commerciante potranno adottare l’arte contemporanea e vedere in seguito (con la logica del social network), il proprio nome stampato ed affisso nei medesimi locali, con la sigla “opera d’arte adottata da”.
Vista l’azione collettiva dell’adozione delle opere di SVM, il progetto promuove una donazione pubblica di opere di spessore internazionale. I cittadini cioè si fanno protagonisti nel meccanismo di acquisizione comunale, accrescendo la collezione permanente della Civica Galleria della città di Arezzo. Al momento del disallestimento del progetto, le opere verranno donate alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, la quale potrà avvalersi della presenza in collezione di alcune figure in progress della nuova stagione artistica europea.  

LA PARTECIPAZIONE
Pensato per lo spazio di passaggio per antonomasia tra quello relazionale e quello del processo economico della città il progetto mira a
incentivare la collaborazione fra artisti e istituzioni culturali nella realizzazione di progetti che favoriscano il dialogo in specifici contesti urbani;
promuovere l’utilizzazione dei linguaggi artistici e della creatività come occasione per accrescere la partecipazione dei cittadini, della comunità e delle istituzioni;
stimolare il territorio al sostegno di progetti creativi in un’ottica di integrazione sociale e culturale.
Migliorando la qualità dello spazio urbano si ottengono concretamente due risultati:  la concordia e il benessere di chi vi abita e, contemporaneamente, l’attrazione di nuove attività economiche e culturali.
Qualora la partecipazione cittadina superi la totalità dei costi realizzativi (il progetto ammonta ad una cifra pari a € 6.600), ogni eccedenza andrà a finanziare una borsa di studio per giovani artisti da realizzare in collaborazione con il Comune di Arezzo.

LA SELEZIONE DEGLI ARTISTI
Molti sono gli artisti apprezzati e riconosciuti del panorama nazionale ed internazionale, chiamati grazie alle loro ampiamente riconosciute capacità di suscitare piacevoli momenti di riflessione sull’identità della scala mobile in genere e sul passaggio in particolare. Artisti da sempre in grado di gestire e veicolare immagini in grado di promuovere la città con un intervento a carattere internazionale, che dà la migliore forma di benevenuto alla città a partire dal primo accesso al suo salotto storico. Molti dunque gli artisti del territorio associati a personalità prestigiose che ci onorano della loro presenza, come Marc About, Karin Andersen, Simonetta Fratini, Anke Frechtberger, Francesca Ghermandi, Gabriella Giandelli, Paola Maffei, Manuela Mancioppi, Ilaria Margutti, Muzakiller Foundation, Enrique Moya, Cristina Pancini, Valeria Petrone, Pino Puntù, Stefano Ricci, Guido Scarabottolo, Claudia Vincenzi.  

arezzoweb

Arezzo: Arte urbanaultima modifica: 2011-04-21T18:07:55+02:00da minobezzi1
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