Lucca: Giulio Dell’Agnello

Per l’ultimo concerto dedicato alla musica d’autore italiana, che si terrà al Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art, a ingresso libero, venerdì 6 maggio 2011 con inizio alle ore 21, Giulio D’Agnello scommette sulla canzone napoletana popolare e d’autore. Voce e chitarra del musicista lucchese, accompagnate da Mauro Rendini al mandolino e Alessandro Sodini alla fisarmonica, per una serata all’insegna della grande tradizione partenopea con “Onda acustica” ovvero la riproposizione delle canzoni contenute nel disco registrato live dall’omonimo trio nell’estate del 2010.

 

I suoni inconfondibili della tradizione musicale italiana rendono omaggio al più celebrato e sontuoso marchio musicale del “made in Italy” a livello planetario.

Interprete attento e appassionato, inserito con una scheda personale nella Nuova Enciclopedia della Canzone Napoletana, Giulio D’Agnello rilegge i grandi classici di questo straordinario genere musicale nella forma più fedele a quelle che ritiene siano le formule interpretative originali, senza pretese creative di innovamento ma a distanza dal pur prestigioso modello espressivo di stampo lirico, e lo fa insieme a due veri appassionati e cultori dei propri strumenti.

 

Durante la serata, a partire dalle ore 19 il Lu.C.C.A. Café resterà aperto per aperitivi e degustazioni. Inoltre sarà possibile visitare gratuitamente la mostra “Massimo Bramandi. La maschera dell’eroe” e la rassegna di videoarte “Fragile: Handle with care”. Sempre dalle ore 19, ingresso ridotto a 5 euro per la mostra “Jean Dubuffet e l’Italia”.

 

 

Biografia di Giulio D’Agnello

Giulio D’Agnello, toscano, è cantante, musicista e storico dello Spettacolo. Autore di musiche di scena e colonne sonore, ha “prestato” i suoni per molte collaborazioni con importanti nomi non solo della canzone italiana e della musica etnica, ma anche del teatro, del cinema, della letteratura. Studioso ed appassionato della cultura e dell’arte dell’intero mondo latino, ha fondato nel 1986 il Gruppo Mediterraneo, storica band di musica etnica con la quale ha partecipato ai più importanti festival di etno-music in Europa.

Poca e misurata l’attività discografica, della quale si evidenzia il disco “Canti Randagi” (Ricordi-Bmg 1995), disco-tributo a Fabrizio De André ad opera delle maggiori band etno italiane, e “L’Illogica speranza” (Carosello Records 2005). Il suo ultimo lavoro è il disco “Forse un uomo” realizzato insieme al grande paroliere Sandro Luporini.

 

Lucca: Giulio Dell’Agnelloultima modifica: 2011-05-04T12:15:31+02:00da minobezzi1
Reposta per primo quest’articolo