Sarà la pianista Sonja Pahor ad esibirsi nel primo dei due concerti organizzati dall’Istituto Musicale “Raffaello Baralli” nell’ambito della manifestazione “Note di Maggio” che si terrà venerdì 13 alle 21 presso l’Oratorio degli Angeli Custodi, al n. 30 dell’omonima via. In programma opere classiche del repertorio romantico come la Polonaise op. 53 e lo Scherzo op. 31 di Chopin, Vallée d’Obermann (dagli Anni di Pellegrinaggio, Primo Anno, Svizzera) di Liszt e la Sonata op. 53 (Waldstein) di Beethoven.
Slovena di nascita, la Pahor ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di quattro anni. Si è diplomata all’“Accademia di Musica” di Lubiana, ricevendo dallo Stato Sloveno il premio “Prešeren” come migliore allieva. Ha proseguito gli studi al “Mozarteum” di Salisburgo e all’“Accademia Nazionale di S.Cecilia” a Roma, dove si è diplomata sotto la guida di Carlo Zecchi. Si è formata nella scuola di Dubravka Tomšič (allieva di Arthur Rubinstein) e con il pianista Nikita Magaloff, dal quale ha ricevuto uno speciale riconoscimento come talento eccezionale. È vincitrice di diversi premi nei Concorsi pianistici a Taranto, Treviso, Pescara ecc. Ha suonato per importanti Associazioni Musicali e Festivals Internazionali in recitals, formazioni cameristiche e come solista con orchestra. Fa parte della giuria in Concorsi pianistici in Italia e all’ estero. E’stata selezionata dalla Casa discografica della RTV Slovenia per la pubblicazione del suo CD intitolato “Il pianoforte nell’ arco del tempo”.
Il secondo appuntamento della rassegna “Note di Maggio” si terrà il venerdì successivo sempre nell’Oratorio degli Angeli Custodi, in una serata dedicata interamente a Liszt nella ricorrenza dei 200 anni dalla nascita, con il recital del pianista lucchese Fabio Menchetti.
I concerti sono ad ingresso libero.
loschermo