music@villaromana, a cura di Francesco Dillon e Emanuele Torquati, propone una serie di sette incontri con la musica sperimentale e contemporanea articolati secondo una serie di focus tematici.
L’intenzione è quella di affiancare ad alcuni capisaldi del repertorio classico contemporaneo percorsi alternativi legati alle sperimentazioni in campo elettronico e improvvisativo.
Nel concerto del 25 maggio verrà presentato il progetto ECHOES dell’ensemble italo-svizzero CO2, viaggio inedito nella storia di un Duo inconsueto, ovvero contrabbasso e flauto. La scelta e’ quella di creare una sorta di eco multiplo fra opere non scritte in origine per questo organico, come As they step into the same river di Yannis Kyriakides, con altre pensate per questa combinazione strumentale, come lo Jodeln lappone di Fabio Nieder e la prima assoluta della nuova opera della giovane compositrice italiana Silvia Borzelli, commissionata da music@villaromana 2011.
A completamento di questi echi, ci saranno anche due soli, ovvero la Geografia amorosa di Stefano Scodanibbio per contrabbasso e NoaNoa, brano per flauto e LIVE electronics della compositrice finlandese Kaja Saariaho.
Il NIGHT CONCERT vedrà in scena la chitarra elettrica di Gianluca Gentili, con un suo personale omaggio a Fausto Romitelli, compositore decisivo nella produzione musicale contemporanea, che cosi descriveva il suo concetto di suono “Al centro del mio comporre c’è l’idea di considerare il suono come una materia in cui sprofondare per forgiarne le caratteristiche fisiche e percettive: grana, spessore, porosità, luminosità, densità, elasticità. Quindi scultura del suono, sintesi strumentale, anamorfosi, trasformazione della morfologia spettrale, deriva costante verso densità insostenibili, distorsione, interferenze, anche grazie al ricorso alle tecnologie elettroacustiche. E sempre maggiore importanza data alle sonorità di derivazione non accademica, al suono sporco e violento di prevalente origine metallica di certa musica rock e techno.” Il programma includerà importanti pagine di Steve Reich, di cui quest’anno ricorre il 75esimo compleanno, oltre a quelle di John Cage, Jacob TV e dello stesso Gentili.
Programma
Fabio Nieder – Jodeln (1984), per flauto e contrabbasso da uno jodeln lappone
Kaya Saahriaho – Couleurs du Vent (1998), per flauto
Yannis Kyriakides – ..as thay step into the same rivers… (2010), per flauti, contrabbasso e ipod shuffle, prima esecuzione italiana
Stefano Scodanibbio – Geografia amorosa (1996), per contrabbasso solo
Silvia Borzelli – Own Pace (amnesìa 3) (2011), per flauti e contrabbasso, prima esecuzione assoluta
Night Concert
Gianluca Gentili – Bloom #2 (2008), per chitarra elettrica e chitarra pre-registrata
Fausto Romitelli – Trash Tv Trance (2002), per chitarra elettrica
John Cage – Dream (1948), versione per chitarra di Gianluca Gentili
Steve Reich – Electric Counterpoint (1987), per chitarra e nastro
Jacob Ter Veldhuis – Grab it! (1999), versione per chitarra elettrica, soundtrack e video
CO2 nasce dall’amicizia tra Riccarda Caflisch e Dario Calderone. L’obbiettivo del duo è di esplorare le possibilità che esistono tra questi due strumenti estremi, che coprono tutto lo spettro delle frequenze udibili, ne tentativo di creare un ensemble dalle possibilità illimitate ma allo stesso tempo “minimale”. Un’altro obbiettivo di CO2 è di stimolare la creazione di nuovi pezzi, considerando l’enorme evoluzione che hanno avuto questi strumenti negli ultimi 50 anni.
Riccarda Caflisch ha studiato flauto a Berna e con Wolfgang Schulz a Vienna. Al fine di approfondire le sue conoscenze della musica contemporanea, ha completato i suoi studi con Philippe Racine a Zurigo , dove consegue il Solistdiploma nel 2002. E’ membro dell’ensemble Ö! e suona regolarmente col Colegium Novum Zurich, Klangforum Wien. Ha suonato come solista con diverse orchestre tra cui la Berner Sinfonie Orchester e la Camerata Zurich. Ha eseguito molte prime esecuzioni e spesso collabora con giovani compositori. Nel 2006 ha avuto il premio Eliette von Karajan.
Dario Calderone si diploma col massimo dei voti nel 2002 presso il conservatorio S. Cecilia di Roma sotto la guida di Massimo Giorgi e Franco Petracchi. Dopo un periodo speso a collaborare con divere orchestre come primo contrabbasso, si dedica interamente alla musica degli ultimi 50 anni, perfezionandosi con Stefano Scodanibbio e Uli Fussenegger. E’ membro dell’ Ensemble Algoritmo e Ensemble Laboratorium e collabora regolarmente con con diverse ensemble internazionali, lavorando a stretto contatto con importanti compositori come Salvatore Sciarrino, Beat Furrer, George Aperghis, Luis Andriessen e Ivan Fedele . Nel 2002 vince il primo premio al concorso “W. Benzi” di Alessandria e nel 2006 lo Stipendiumpreis dell IMD di Darmstadt.
Gianluca Gentili affianca all’attività di concertista quella di compositore di musiche per teatro, danza, video clip e film. Ha prodotto, in qualità di tonmeister, oltre 20 CD con importanti case discografiche (col legno, mode records, Wergo, New Albion Records, Stradivarius, Brilliant Classics) collaborando, tra gli altri, con il Quartetto Arditti, Stefano Scodanibbio, Rohan de Saram, Marino Formenti e Terry Riley.
Dal 2008 è direttore della produzione della Rassegna di Nuova Musica di Macerata.
www.gianlucagentili.it