Viareggio: Cinema che chiudono

Oggi si celebra il secondo anniversario della chiusura del cinema Centrale, con il “Pidocchino” ancora malinconicamente abbandonato e la via Battisti meno animata e meno illuminata dal punto di vista culturale. Ma, ironia della sorte, la ricorrenza rischia di diventare ancora più triste — almeno per chi è affezionato alle sale di tradizione — per la chiusura del cinema Eolo, sala storica della Passeggiata. Infatti l’antico cinematografo di Ciro Barsanti, che viene raccontato da Mario Tobino sulle pagine di “Sulla spiaggia e di là dal molo”, da settimane è chiuso per lavori. E non riaprirà, perché la proprietà considera antieconomica la gestione della sala. Da tempo giace in Comune la domanda di trasformare l’Eolo in un negozio della multinazione dell’abbigliamento Zara. Nonostante i pareri contrari delle associazioni commercianti, l’obiettivo rimane quello.

Dunque siamo a meno due, e sembrano lontanissimi i tempi in cui la nostra città era la seconda piazza cinematografica della Toscana, prima della rivoluzione delle multisale. Allora (si parla di 18-20 anni fa) Viareggio era un’isola felice, con il record nazionale della vendita di biglietti in proporzione al numero degli abitanti. Poi, appunto, multisale e multiplex hanno rivoluzionato l’esercizio cinematografico e Viareggio è andata in caduta libera.

Sono chiusi Centrale ed Eolo, ma è saltata anche l’ipotesi di acquisto dell’Eden da parte del Comune, con i fondi Piuss. Il piano sarebbe anche stato approvato, ma poi il Comune ci ha ripensato, ufficialmente per gli oneri finanziari, solo in parte coperti dal Piuss. Servivano un milione e 800mila euro per la sistemazione del palcoscenico, più l’acquisto dello stabile (o eventuale permuta con un altro fabbricato di proprietà comunale). Viareggio avrebbe avuto il suo teatro comunale, ed era pronto un piano di gestione da 540mila euro l’anno, da coprire con i ricavi e con il risparmio delle spese di affitto per la stagione teatrale. Per fortuna almeno l’attività cinematografica proseguirà con la gestione di Fabrizio Larini, subentrato ai primi di maggio. Larini, ex sindaco di Massarosa e presidente della Salt, è un imprenditore di successo che da molti anni ha rilanciato il cinema Goldoni, raddoppiandone gli schermi e puntando su una programmazione di sicuro richiamo commerciale. Il contratto per la gestione dell’Eden ha scadenza nel 2022.
Ma torniamo al Centrale.

Il Comitato “Salviamo il Centrale” e il Cineforum Belvedere danno appuntamento stasera alle 18,30 davanti alla sala di via Battisti. Interverranno l’attore Andrea Buscemi e il regista Paolo Benvenuti, è l’invito è rivolto alle persone impegnate nella cultura cittadina, alle associazioni culturali e agli amanti del cinema. “Dopo due anni — scrivono i promotori della manifestazione — né la parrocchia, né la curia, né le istituzioni hanno fatto niente per garantire la riapertura del cinema». Il Comitato sottoporrà a tutti «una proposta concreta per riattivare il cinema Centrale, spazio culturale del quale la città è stata deprivata».

In realtà sembra difficile tornare indietro, come si intuisce anche dalle dichiarazioni del parroco di Sant’Andrea. Passa il tempo e qualcuno fa confusione: capita di leggere di un Centrale chiuso per mancanza di pubblico, per l’incapacità di tenere il passo con i tempi nuovi. La realtà invece è diversa: la gestione di Mario Carmignani era sana, poteva contare su un pubblico motivato e fidelizzato. Sicuramente il Centrale avrebbe continuato il suo percorso se la parrocchia, proprietaria dello stabile, non avesse voluto a tutti i costi lo sfratto. Perché? A suo tempo fu detto che la parrocchia intendeva gestire direttamente il cinema. In questi due anni non è stato così. C’è poi un progetto di riqualificazione edilizia, presentato a suo tempo in Comune, che prevedeva una sala più piccola e volumi da recuperare per uso abitativo e commerciale. E’ un progetto ancora valido per la parrocchia? Adesso il Comitato ha sottoposto al curato un piano per far ripartire il Centrale. I dettagli saranno resi noti oggi.

U.G. per viareggiOk

Lanazione.it

 
Viareggio: Cinema che chiudonoultima modifica: 2011-05-28T16:18:39+02:00da minobezzi1
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