Portoferraio (LI): Argomarine

 

«Una  conferma della bontà della scelta di impegnarsi  nel campo della prevenzione dell’inquinamento da idrocarburi nel Mediterraneo di pensare al  proseguimento del progetto Argomarine o ad altre future attività o progetti di finanziamento sul tema o su temi analoghi, per esempio il monitoraggio  della pesca illegale su vaste aree (ad es. su tutto il Nord Tirreno), tema sul quale la Unione Europea è molto sensibile».

Lo ha detto il presidente del Parco Mario Tozzi a commento del successo ottenuto dal progetto Argomarine al 15° meeting Egemp – European Group of Experts on Satellite Monitoring and Assessment of Sea-Based Oil Pollution che si è svolto  a Roma presso la sede le Comando Nazionale della Capitaneria di Porto all’Eur.

Il progetto della durata di tre anni, del quale il  Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano è coordinatore, mira a sviluppare tecnologie innovative per il controllo del traffico marittimo e dell’inquinamento da idrocarburi del mare. Ed è finanziato dalla Ue  nell’ambito del 7° Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo  (sito del progetto www.argomarine.eu ).

Al meeting erano presenti tutti le maggiori Agenzie, Istituzioni, centri di ricerca ed aziende operative nel settore del monitoraggio satellitare, tra cui tutte le Guardie Costiere Nazionali dell’Unione Europea, l’ASI, l’ESA, l’EMSA, oltre a Telespazio, e-Geos, Finmeccanica.

Durante la riunione sono stati illustrati  gli obiettivi e le attività del progetto che ha  riscosso un  successo superiore  alle  aspettative  per l’attenzione al tema, per  le numerose richieste di approfondimenti e per lo scambio proficuo di contatti in quella sede.

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Portoferraio (LI): Argomarineultima modifica: 2011-10-26T17:33:49+02:00da minobezzi1
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