Roberto Colaninno, proprietario (anche) dei cantieri navali Rodriguez e di Intermarine di Sarzana e l’ad delle due aziende Livio Corghi, si apprestano a valutare, dopo l’ alluvione del fiume Magra che ha devastato per l’ennesima volta il cantiere Intermarine, la possibilità di lasciare l’attuale sede.
Corghi avanza l’ipotesi di uno spostamento o nell’ex arsenale di La Spezia o in altra regione se non si provvederà a dragare l’alveo del Magra.
La stessa posizione l’ha espressa Gianluca Magrini dei cantieri Sanlorenzo di Ameglia: “O intendono mandarci via o devono dragare il fiume”.
Molte perplessità, da sempre, rispetto al dragaggio hanno avuto gli ambientalisti….
Ma non si potrebbero studiare sinergie produttive con i Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Carrara?