Stop alla costruzione e all’ampliamento incessante degli outlets di grande superficie. È questa la richiesta avanzata negli ultimi mesi dalle associazioni dei commercianti un po’ in tutta Italia. Da Pisa a Solbiate, da Reggello a Occhiobello, da Fidenza a Grisignano passando da Città Sant’Angelo e Fano. Una crescente protesta che mese dopo mese acquisisce le sembianze dello scontro tra piccoli commercianti e amministratori comunali che concedono i permessi.
Sono infatti una trentina i grandi Outlets realizzati nelle varie Regioni italiane e sono già 5 i nuovi cantieriprevisti per altri grandi villaggi commerciali in Toscana, Veneto, Sicilia, Emilia Romagna e Campania.
Un mare di cittadelle dello shopping con una superficie media di oltre 20mila metri quadrati (ma in crescente aumento date le superfici ipotizzate per i nuovi outlet) che nel tempo, grazie al crescente fatturato, richiedono permessi per l’ampliamento delle proprie strutture sventolando importanti occasioni occupazionali.