Carrara: Il marmo pregiato è un bene comune

Il dibattito sul marmo e le tariffe sta tornando in auge in questi giorni: entro la fine del mese qualcosa dovrebbe succedere, stando alle parole del sindaco Angelo Zubbani, riportate dal quotidiano Il Tirreno. Nello stesso articolo si evidenzia il fatto che «i produttori di marmo pregiato continuano a versare 13,5 euro a tonnellata» e che le tariffe sono ferme dal 1° gennaio 2008.

«Ritardi che rappresentano il fallimento di questa classe dirigente» dichiara Claudia Bienaimè. La candidata a sindaco della coalizione alternativa  avanza la sua proposta sul marmo: «Occorre ripartire dal regolamento elaborato dall’ amministrazione Fazzi-Contigli che pone al suo centro il concetto di cave come bene comune.

La proposta che avanziamo è quella del rilascio delle concessioni che devono essere legate al valore di mercato del bene e avere una durata temporale. Inoltre ” prosegue la candidata “è necessaria l’ eliminazione dei subaffitti che di fatto hanno reintrodotto forme di rendita parassitaria. Altra necessità : dare una limitazione al materiale escavato con minimi, per garantire la redditività della cava, e massimi, per limitare gli oligopoli e la distruzione selvaggia dei monti.

Occorre ricreare la filiera della trasformazione e lavorazione nel distretto». «Lo sviluppo lapideo della Versilia dimostra ”aggiunge la Bienaimè ”che il marmo non è un semplice accordicchio strappato con il cappello in mano, in cambio di un ulteriore periodo di laissez faire, ma una risorsa che avrebbe fatto di Carrara un vero e proprio eldorado.

Vogliamo però credere che il territorio esprima anche altro: imprenditori capaci di una visione diversa e attaccati al valore sociale dell’ impresa e politici attenti al bene comune, pronti a segnare “conclude ”una nuova fase nella gestione dei rapporti con gli industriali e con il territorio avendo come obiettivo il bene comune».

Ndr per i lettori di eccolaatsocana che nkn snono carraresi: la candidata è una discendente (e lo dice il suo cognome) di uno scultore francese d’epoca napoleonica immigrato dalla Francia a Carrara.

 

Carrara: Il marmo pregiato è un bene comuneultima modifica: 2012-02-21T18:45:44+01:00da minobezzi1
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