Arezzo: Imparare l’italiano

Imparare l’italiano e capire il funzionamento delle istituzioni e delle regole di cittadinanza, ma anche orientarsi nel mondo del lavoro e per sostenere un colloquio sono competenze fondamentali per iniziare un processo di integrazione. Sono queste le finalità del progetto regionale “Rete e cittadinanza” di cui sono partner la Provincia di Arezzo insieme alle altre province toscane, l’Uncem e l’Università per gli stranieri di Siena.
Il progetto, cofinanziato dal Ministero dell’Interno tramite il Fondo Europeo per l’integrazione di cittadini di Paesi Terzi, ha attivato quattro corsi per cittadini stranieri che si svolgeranno in varie località del territorio aretino.
«L’obiettivo è quello di fornire strumenti efficaci per semplificare la vita agli stranieri che vivono nel nostro territorio», ha affermato la vicepresidente della Provincia di Arezzo Mirella Ricci. 
In provincia di Arezzo, secondo i dati della Sezione Immigrazione dell’Osservatorio delle politiche sociali della Provincia, sono 37.691gli stranieri residenti ( al 1 gennaio 2011) e rappresentano il 10,8% di tutta la popolazione provinciale. 
Secondo la vicepresidente Mirella Ricci è necessaria la formulazione di progetti come questo che iniziano un percorso di integrazione vera attraverso la conoscenza della lingua, del territorio, delle abitudini della nostra società. L’attività centrale e strategica del progetto è l’erogazione di corsi di italiano, cittadinanza e orientamento al lavoro per cittadini di paesi terzi ma, altra parte fondamentale dell’iniziativa è quella della mappatura dei soggetti che erogano corsi di italiano, a cura di Oxfam Italia Intercultura, in modo da conoscere tutti quei progetti e iniziative di formazione linguistica e orientamento presenti nel territorio.
«Spesso capita, ad esempio ─ hanno aggiunto i referenti delle associazioni che terranno i corsi e che operano da anni nel settore ─ che le donne siano più difficili da raggiungere e coinvolgere in processi di integrazione, perché magari relegate in casa»
Le lezioni saranno tenute dal Centro Territoriale Permanete per l’istruzione e la formazione in età adulta (ad Arezzo); dall’associazione il Timone (a Sansepolcro); dall’Arci (a Poppi) e dall’Arci solidarietà (a Monte San Savino).
Ai circa 60 partecipanti saranno forniti gli strumenti per facilitare il percorso di integrazione, favorire il loro inserimento nel tessuto sociale e nel mondo del lavoro. Alla fine del corso, i partecipanti, potranno sostenere le prove, scritte e orali, per ottenere la certificazione della conoscenza dell’italiano necessaria ai fini del rilascio dei titoli di soggiorno, come previsto dall’Accordo di Integrazione tra lo Stato e lo Straniero.

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Arezzo: Imparare l’italianoultima modifica: 2012-03-14T11:33:45+01:00da minobezzi1
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