Dedicato alle Apuane con un omaggio al Marzo delle donne l’appuntamento di stasera (giovedì 22 marzo) con il cinema di montagna della rassegna “L’alto conosce il basso” (Centro Giovani, piazza don Milani 3, ore 21.15, ingresso libero), a cura del Gruppo trekking “Storia Camminata” di Montemurlo.
La serata inizia con la proiezione de “Il Capo” di Yuri Ancarani (Italia, 2010) dedicato alle Alpi Apuane e alle cave di marmo di Monte Bettogli. Uomini e macchine scavano la montagna, il Capo controlla, coordina e conduce cavatori e mezzi pesanti utilizzando un linguaggio fatto di soli gesti e di segni, dirigendo la sua orchestra pericolosa e sublime affacciata sugli strapiombi e i picchi delle Apuane. Il filmato è stato premiato al XIV Cervino Cinemountain 2011 di Breuil-Cervinia Valtournanche, che ne cura la distribuzione, e con la Genziana D’Argento come miglior cortometraggio al TrentoFilmFestival 2011.
A seguire un omaggio al Marzo delle Donne, con la proiezione di “Le donne della memoria – La memoria delle donne” di Francesca Corchia e Gianni Borrini (Italia, 2011) tratto dall’omonimo libro di Angela Maria Fruzzetti, giornalista e scrittrice, membro del gruppo “Amici delle Apuane”, che sarà presente alla serata. Libro e film raccolgono le storie delle ultime filatrici che intorno agli anni Trenta lavorarono presso il Cotonificio Ligure di Forno (Massa). La filatura fu chiusa nel 1942 quando divenne magazzino della Marina Militare di La Spezia, poi fu incendiata e bombardata nell’estate del 1944 dalle truppe nazi fasciste che avevano occupato il paese di Forno.
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