Prato: Tutte la città tessili con Prato contro la recessione (e per Tesile e Salute)

 La mobilitazione che domani avrà come scenario il distretto tessile pratese è già un’onda che sta coinvolendo tutto il mondo produttivo del tessile-moda.

In piazza Mercatale domani saranno presenti, in rappresentanza delle città tessile riunite sotto la sigla ACTE, che ha aderito alla mobilitazione pratese, Provincia e Comune di Biella, Provincia di Pistoia, Comune di Carpi e Comuni di Montemurlo, Agliana e Montale.

Ma l’accordo fra le città tessili per richiedere all’esecutivo nazionale di essere inserite nel pacchetto di ‘aiuti di Stato’ a sostegno dell’economia, come avvenuto per il settore dell’auto, intende fare da sostegno a una mobilitazione generale e coordinata.

Ieri intanto il vicepresidente della Provincia Daniele Panerati e l’assessore allo Sviluppo economico pratese Fabio Giovagnoli hanno partecipato al Forum di Biella, dove la presidente della Regione Piemonte Mercedes Bresso, le amministrazioni locali, la Camera di Commercio, Confindustria e sindacati, hanno ribadito la necessità di coordinare le iniziative delle varie realtà per fare pressione sul Governo.

 

Ma soprattutto si è rilanciato l’iniziativa Tessile e salute che riguarda l’applicazione della direttiva europea sull’utilizzo dei coloranti per tessuti. “La direttiva vieta l’utilizzo di alcuni coloranti riconosciuti nocivi alla salute in tutti i paesi europei, che non possono né produrli né utilizzarli – spiega Daniele Panerati – Ma non vieta l’importazione, che infatti avviene senza problemi. L’azione dei distretti ha l’obiettivo di vietare l’importazione dei tessuti che li contengono, anche perché ne va della nostra salute”.

Prato: Tutte la città tessili con Prato contro la recessione (e per Tesile e Salute)ultima modifica: 2009-02-27T15:54:00+01:00da minobezzi1
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