E’ bello andare nel bosco di aprile, camminare ed ascoltare il silenzio che ti circonda, sentire i profumi del bosco e poter fotografare la natura.
Fare passeggbhiate e cercare funghi è un bellissimo passatempo: essere immersi nella natura è una bellissima sensazione e permette di evadere oltre che dal tran tran quotidiano anche dallo smog e dal caos cittadino.
Il rispetto per il bosco è fondamentale: spero che sia inutile dire che cartacce e rifiuti non vanno abbandonati. Un bosco pulito è sicuramente più bello.
Non avventurarsi nel bosco senza le adeguate precauzioni può diventare un pericolo; la consapevolezza dei rischi, la conoscenza del territorio e la propria condizione fisica sono elementi essenziali per evitare pericolosi imprevisti.
Non avventurarsi nel bosco da soli e soprattutto è bene lasciar sempre detto dove ci si sta recando e se non siamo esperti, evitiamo le zone impervie.
Equipaggiamento
Il terreno sassoso o scosceso, l’umidità o l’erba bagnata per non diventare un pericolo richiedono calzature adeguate e camminare con attenzione: una caduta può compromettere seriamente il ritorno a casa. Indossare quindi scarponi da trekking alti e con suola ben scolpita: permettono di proteggere le caviglie e garantiscono una buona aderenza sul terreno.
Un bastone può dare una mano nel camminare e mantenere l’equilibrio ed è utile per evitare di “razzolare” con le mani tra fogliame o cespugli, ci potrebbe essere qualche abitante del bosco che stai disturbando e potrebbe non essere contento
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