Pisa: Turbe pasquali nelle città d’arte

Migliaia di turisti, soprattutto italiani, hanno invaso le città d’arte toscane, in particolare Firenze, Pisa e Siena, per le tradizionali gite di Pasqua e del Lunedì dell’Angelo.

A Firenze si sono formate fin dal mattino lunghe file di visitatori in attesa di entrare alla Galleria degli Uffizi. La colonna di turisti ha oltrepassato il piazzale giungendo fino al lungarno. Molti turisti anche alla Galleria dell’Accademia, nei musei di Palazzo Pitti e al Giardino di Boboli. Domani, solitamente giornat di chiusura, rimarranno aperti i principali musei statali: Uffizi, Cappelle Medicee, Boboli, Bargello, Accademia, Palazzo Pitti.

A Pisa l’Opera primaziale ha dovuto aumentare i turni per l’accesso alla Torre pendente portando le visite dei gruppi di visitatori da una frequenza di 30 a 20 minuti (sulla torre sono ammesse massimo 35 persone per volta).

Movimento anche a Siena, dove Piazza del Campo e il centro storico sono stati visitati da molte persone. Tra i turisti in questi giorni in Toscana anche la regina Beatrice d’Olanda, che si trova in vacanza nella sua tenuta nel Chianti e che stamani ha preso parte alla messa nella pieve di San Pietro in Bossolo a Tavarnelle.

Pisa: Turbe pasquali nelle città d’arteultima modifica: 2009-04-13T19:38:41+02:00da minobezzi1
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