Bologna: Homework Festival (arti digitali)

L’associazione culturale Homework con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, del Comune di Bologna e del Quartiere San Vitale, presenta la settima edizione di Homework Festival.

L’evento, diventato un punto di riferimento nel panorama italiano della musica elettronica e delle arti digitali, si apre alla scena internazionale.

L’apertura di questa edizione è affidata al musicista giapponese Yoshihiro Hanno in arte Radiq (Logistic Records). Il suond dell’artista, conosciuto anche come compositore di colonne sonore, è una miscela elegante di elettronica minimale, jazz e dub.

 

Venerdì 29 maggio sarà la volta del britannico Lukid (Werk Discs), nome di punta della scena Abstract Hip Hop internazionale, con un live che si muove fra atmosfere eteree mitteleuropee e beat sbilenchi. Sempre sulla scia Abstract seguirà il Live Act di Dorian Concept, giovane promessa austriaca del movimento di Instrumental Hip Hop/Wonky Beat.

 

Totale cambio di registro in nottata: sarà il produttore e dj argentino Matias Aguayo (Kompakt) ad infiammare il dancefloor del Kindergarten, ricreando l’atmosfera dei “bumbumbox” parties sudamericani, eventi organizzati da Cómeme, collettivo ed etichetta di Aguayo.

Sabato 30 maggio Homework Festival ospiterà in anteprima assoluta il nuovo live audio/video del musicista americanoBruno Pronsato. Ex batterista punk, il raffinato perfomer e produttore di Seattle si sposta dalla techno verso sonorità più orientate all’ascolto e si avvale del contributo del video artista italiano, in pianta stabile a Berlino, Marco Rafanelli.

Il festival si concluderà con il party finale al Cassero che vedrà come protagonista il produttore bulgaro Kink, che proporrà un set black acid house dal groove travolgente.

Homework festival si distingue anche quest’anno per la scelta di una location esclusiva come lo Spazio Sì, in San Vitale 67, centro di produzione e ricerca della compagnia Teatrino Clandestino.

Il festival sarà anche momento di riflessione sui vari aspetti delle culture digitali. Nello specifico durante i pomeriggi del festival sarà possibile partecipare a workshop dedicati al mercato dell’industria discografica e alle tecnologie che rendono possibili una performance audio/video.

 

Bologna: Homework Festival (arti digitali)ultima modifica: 2009-05-04T17:18:13+02:00da minobezzi1
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