La città di Siena si conferma set prediletto per l’ambientazione di un film, anche questa volta si tratta di una pellicola di portata internazionale. Sta per arrivare sulle lastre la truope della commedia romantica americana “Letters to Juliet”, diretta dal regista Gary Winick e tratta dall’omonimo romanzo di Lise e Ceil Friedman.
Protagonista del film la giovane Amanda Seyfried, star di “Mamma mia”, l’attore messicano Gael García Bernal e la coppia Vanessa Redgrave e Franco Nero. Il benestare per consentire le riprese del film in città è arrivato mercoledì durante la seduta della giunta comunale. Questa volta non ci sarà 007 a volare sui tetti, ma seguiremo con passione semplicemente una coppia di giovani molto innamorati che scelgono di sposarsi nella nostra città. Una prospettiva che, come dimostrano i numeri, cattura decine e decine di innamorati di tutto il mondo che scelgono la nostra città per dire sì e che pur di farlo, costringono amici e parenti ad un vero e propio tour d’oltreoceano. Letters to Juliet racconta la storia di una giovane coppia che, durante un viaggio in Italia, trova una lettera, inviata a Giulietta da una donna che vuole ritrovare il suo amore perduto.
“Era incastrata – spiega Franco Nero – in una crepa del muro da oltre mezzo secolo nel giardino dei Capuleti”. Con i pochi indizi della lettera, inizierà la ricerca dell’uomo misterioso che tanti anni prima le ha fatto perdere la testa. Finale a sorpresa. In questo momento il film si sta girando a Verona, città da cui prende le mosse tutta la storia, e nelle prossime settimane, (a metà luglio per quattro settimane) tutto il cast e la produzione si sposteranno a Siena. Gireranno nel centro storico e in alcune località della provincia alla ricerca di luoghi romantici e incantati. Nei giorni scorsi si sono svolti i casting qui a Siena per reclutare le comparse. Quindi anche i volti dei nostri concittadini compariranno sul grande schermo in questo lavoro sarà di sicuro successo.
“Verona sarà al centro di una grande produzione cinematografica – ha detto l’assessore alla cultura Erminia Perbellini – un’occasione unica per promuovere, grazie alla storia e al mito di Giulietta e Romeo, la nostra città, il suo territorio e l’importante patrimonio artistico e culturale”.
Elencare tutti i film girati in provincia di Siena sarebbe lungo, ma fra i più celebri non possiamo non ricordare il Gladiatore di Ridley Scott con un emergente ma presto famoso Russel Crowe, che cammina in un campo di grano dorato, girato nella Valdorcia; oppure Liv Tyler in Io Ballo da Sola che, Come dimenticare Cari fottutissimi amici, di Mario Monicelli, Con gli occhi chiusi, di Francesca Archibugi, Il paziente inglese di Anthony Minghella, La vita è bella con Roberto Benigni. E poi Under the Tuscan Sun con Diane Lane e Raoul Bova. E più recentemente Piazza delle Cinque lune di Renzo Martinelli ispirato al rapimento di Aldo Moro.
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