Grosseto: Agriturismo? Sì, ma se c’è la piscina

Piscina, cavalli, enogastronomia locale. Sono questi gli ingredienti più richiesti da chi viene in vacanza negli agriturismo della Maremma. Non è troppo importante la posizione delle strutture, se più o meno vicine al mare, mentre è fondamentale il periodo: i turisti prenotano il soggiorno nel mese di agosto, tanto da lasciare le strutture semideserte negli altri mesi dell’anno, soprattutto a luglio.
Una realtà ben diversa dalle previsioni diffuse dall’osservatorio di AgrieTour (il Salone nazionale dell’agriturismo) che invece annunciavano una crescita delle presenze nelle strutture della Toscana per la stagione in corso. Un’estate “pazzerella” Le strutture hanno registrato un giugno stabile e un luglio deludente. E gli imprenditori non nascondono un po’ di preoccupazione. “La stagione non è delle migliori – spiega Maria Francesca Ditta dell’associazione Turismo verde locale, che si occupa di tutelare gli agriturismi – perché quest’anno il mese di luglio ci ha fatto tribolare. Tanti alloggi sono rimasti vuoti, non c’è stata la classica richiesta dell’ultimo minuto come è sempre capitato in passato. Giugno invece non ha visto un forte calo anche se non si può parlare di un buon risultato: piuttosto, abbiamo mantenuto i livelli registrati nel 2007 e nel 2008. Fortunatamente le previsioni non sono delle peggiori per il mese di agosto e forse è proprio questo il problema: tutti vogliono andare in vacanza nel periodo di punta, non accontentandosi della bassa stagione“.
Insomma, i vacanzieri vogliono agosto. Una tendenza tipicamente italiana, ma che nel 2009 ha contagiato anche i turisti stranieri. “A confermare il dato – continua Maria Francesca Ditta – sono soprattutto i turisti spagnoli: senza dubbio un buon mercato, ma intenzionati a venire in Maremma solo nel mese di agosto“. Il portafoglio Una vacanza, quella nelle campagne maremmane, che può essere definita ’economica’. “I prezzi – confermano ancora all’associazione Turismo verde – negli ultimi anni sono rimasti invariati. Anzi, in alcuni casi, visto il periodo di crisi e le poche prenotazioni, le cifre si sono abbassate. In media si può parlare di 65 euro a notte per due persone, compresa la prima colazione, quindi cifre più che abbordabili per strutture che offrono una buona qualità di servizi in sintonia con la bellezza dei paesaggi. E se i prezzi si alzano nei periodi più frequentati è comunque vero che difficilmente si va oltre i 90 euro al mare e i 70 in montagna”. La scappatella Nei mesi di giugno e luglio sono state tante le prenotazioni per i soli weekend: “Eravamo abituati alla settimana piena – dice Ditta – e ora ci troviamo a fare i conti con la tendenza che di solito colpisce gli altri tipi di turismo, i soggiorni nel fine settimana“. E in questo momento di crisi è naturale che il numero delle strutture presenti sul territorio resti invariato: “La qualità è alta, ma l’offerta rimane più o meno invariata.
Il boom dei nuovi agriturismo si è avuto lo scorso anno – continua la rappresentante dell’associazione – mentre nel 2009 gli imprenditori stanno più attenti alle spese, visto che il mercato è fermo. Non ci sono state neanche tante ristrutturazioni”. Le mete I turisti non prediligono più solo il mare. “Molti villeggianti si rivolgono anche all’interno – questi i dati di Turismo verde – ma solo a patto che gli agriturismo siano dotati di piscina.
Ad esempio vanno forte la zona del Morellino e il Parco dell’Uccellina. Il merito è da attribuire soprattutto alle fiere enogastronomiche come Vinitaly, non solo in Italia ma anche all’estero. Ci danno grandi soddisfazioni: negli ultimi anni ad attrarre è il cibo. Non sono da meno i cavalli, i paesaggi e i percorsi particolari. Mantengono la loro posizione di spicco anche le strutture ricettive di Castiglione della Pescaia, Alberese e Capalbio“. La provenienza La vacanza in agriturismo piace a tutti, stranieri e italiani. “I turisti che scelgono gli agriturismo arrivano da Belgio, Inghilterra e Germania, ma anche dal nord Italia e da Puglia e Campania”. E da quest’anno, ad esplorare la Maremma, sono arrivati anche gli spagnoli

Marianna Colella per corrieredimaremma 

Grosseto: Agriturismo? Sì, ma se c’è la piscinaultima modifica: 2009-08-03T12:49:00+02:00da minobezzi1
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Un pensiero su “Grosseto: Agriturismo? Sì, ma se c’è la piscina

  1. Parodossi dell’ agriturismo Per noi il mese con più richieste è proprio luglio, a tal punto che ad agosto abbiamo sempre una flessione rispetto al mese precedente. Ciò è forse dovuto al fatto che i colli piacentini sono molto vicini a Milano che in Agosto, come noto, si svuota del tutto

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