|
Nell’azienda di famiglia, Statuaria Marmi, che ha cave a Carrara e commercia lapidei, Fiammetta Vanelli, 39 anni, con la Statuaria Arte nel 2006 si è ritagliata uno spazio imprenditoriale tutto suo: crea gioielli in argento… e marmo. Ha clienti sparsi per il mondo, un catalogo on-line, e annuncia: «A settembre proporrò la mia nuova collezione, per ora top-secret». Lei li disegna: anelli, ciondoli, collane, si confronta con i suoi designer, e poi fa realizzare le preziosità a laboratori artigianali di Carrara e Arezzo. Ci sono anche pezzi unici, «gioielli scultura». «La mia filosofia è utilizzare principalmente il marmo di Carrara e delle cave dell’azienda: statuario, bardiglio, venatino, paonazzo. Uso anche rosso Levanto, rosso Verona, giallo Siena e altri marmi, ma l’etichetta della linea «Fiammetta» indica il made in Carrara».
Nel 2008 con la linea “marble hearts” (cuori di marmo) questa “signora degli anelli” è approdata sulle passerelle milanesi: le modelle di Mariella Burani hanno sfilato mostrando al dito i gioielli in marmo. «Voglio sfatare la faccenda della pesantezza del marmo, e della difficoltà della sua lavorazione. E’ prezioso come l’argento e l’oro. E può essere leggerissimo. Sto creando oggetti anche per gli uomini, La mia è una sfida». Idee, fantasia, professionalità. Una nicchia di mercato per sfidare la crisi. Dove trovare questi gioielli che costano dai 60 ai 400 euro? Nello show-room della Statuaria Arte a Carrara, o sul sito www.fiammettamarble.it.
C.C. per Cosmave |