Federica Calvia per loschermo
Pietrasanta si appresta a valorizzare e incrementare il proprio patrimonio artistico. L’amministrazione comunale ha infatti approvato il progetto esecutivo per la collocazione in piazza Matteotti della scultura in bronzo intitolata “L’eredità”, donata e realizzata dall’americano Stanley Bleifeld.
Stanley Bleifeld nasce a New York nel 1924. Compie gli studi alla Tyler School of Fine Art della Temple University di Philadelphia dove si diploma nel 1950. La sua carriera artistica è concentrata soprattutto sulla pittura quando nel 1959, durante una vacanza in Italia, comincia a sperimentare alcune tecniche scultoree; nel 1960 soggiorna a Pietrasanta presso lo studio di Harry Jackson e realizza i primi bronzi alla fonderia Tommasi.
Da allora vive e lavora fra gli Stati Uniti e la Versilia. Espone per la prima volta nel 1962 nell’ambito di una collettiva presso la Nebraska Art Association della University of Nebraska e, sempre nel 1962, allestisce la sua prima personale alla Hoffman Gallery nel Connecticut, paese dove, dal 1951 al 1963, ha insegnato presso gli Western and Southern Connecticut State Colleges. Al 1963 risale la prima e unica esposizione in Italia, con la partecipazione alla collettiva “L’Agostiniana” a Santa Maria del Popolo a Roma.
Nel 1964 e nel 1965 ottiene due borse di studio, rispettivamente dalla Tyler School e dalla Tiffany Fellowship. Nel 1964 riceve il primo riconoscimento, il John Gregory Award, e nello stesso anno gli viene commissionata l’opera “The Profets” destinata al padiglione vaticano della New York’s Fair. Sempre nel 1964 diviene membro della National Sculpture Society di cui nel 1991 verrà eletto presidente.
Espone in numerose edizioni delle rassegne annuali organizzate dalla National Sculpture Society; da essa riceve cinque diversi premi e, nel 1982, una borsa di studio. Dal 1989 è anche membro della National Accademy of Design. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche americane fra cui il Tampa Bay Art Center, il New Britain Museum of American Art, il Pensylvania State Museum, il Museum of the City of New York.
L’opera contribuirà quindi ad arricchire il patrimonio di sculture all’aperto costituenti il percorso artistico del Parco Internazionale della Scultura; essa,inoltre, riveste un ruolo simbolico di primo piano in quanto raffigura la tradizione artigianale locale che viene trasmessa di padre in figlio.