Pisa: Cultura, Cibo e Cinema a Coltano

 Prenderà il via il 9 settembre e la cornice sarà quella di Villa Medicea, luogo in cui per cinque giorni si alterneranno dibattiti, mostre, proiezioni ed eventi gastronomici. “Cultura, Cibo, Cinema” è l’iniziativa promossa da Comune e Provincia di Pisa che mira a valorizzare il territorio di Coltano e le sue ricchezze storiche, ambientali e gastronomiche. L’iniziativa è stata presentata dal sindaco Marco Filippeschi e dagli assessori alle attività produttive, Giuseppe Forte e alla cultura, Silvia Panichi, ma vede numerose collaborazioni: dall’ente Parco a Slow Food, dall’Arsenale alla cooperativa le Rene e all’Associazione degli Allevatori.

“Il nostro obbiettivo – ha spiegato il sindaco – è fare in modo che Coltano possa diventare un centro di interesse permanente, con iniziative culturali che mettano in risalto la storia di questo territorio e che, insieme alla ricchezza offerta dalle aziende agricole e dalle loro produzioni di alta qualità, possano rappresentare un’opportunità turistica concreta”.

Uno dei fili conduttori della cinque giorni di iniziativa sarà la mostra Coltano e la stazione radiotelegrafica “Guglielmo Marconi” – un racconto attraverso immagini e documenti. Si tratta di materiale raccolto dalla Biblioteca Comunale con l’intenzione di creare un vero e proprio fondo sull’attività di Marconi, destinato alla conservazione e alla ricerca. La stazione radio di Coltano fu la prima grande stazione italiana e una delle prime a livello internazionale, e il luogo fu scelto da Marconi in virtù del suolo pianeggiante, particolarmente adatto all’istallazione di una stazione radio. Il terreno, che faceva parte della Tenuta di Coltano, al tempo appartenente alla Casa Reale, fu reso disponibile gratuitamente dal Re e nel 1911 la stazione entrò in funzione. La mostra, realizzata con il contributo del laboratorio fotografico della Scuola Normale Superiore di Pisa e dell’Istituto per le telecomunicazioni e l’elettronica della Marina Militare “G.Vallauri”, rimarrà aperta dal 9 al 13 settembre dalle ore 18 alle 24.

Un altro filo conduttore sarà quello delle proiezioni: film e documentari accompagneranno ognuna delle cinque giornate con lavori anche molto diversi, ma tutti improntati alla valorizzazione e riscoperta dei territori, della loro storia, tradizione e gastronomia Si spazierà così dall’ultimo lavoro di Ermanno Olmi, “Terra Madre”, documentario che racconta i contadini di oggi e il loro legame con la propria terra, a “Focaccia Blues” di Nico Cirasola che narra l’impresa di un fornaio di Altamura che grazie alla sua tenacia riuscì a vincere la concorrenza e a far chiudere un Mac Donald. Ma troveranno spazio anche il film di Paolo Benvenuti “Puccini e la fanciulla”, nonché un documentario del 1978 “Le parole e la terra” dello stesso Benvenuti e di Alberto Gabbrielli, che narra le lotte contadine nella provincia di Pisa. E ancora i lavori di Alessandro Tofanelli (“I giorni di San Rossore” e “Contronatura”) e Giuseppe Gagliardi (“Peperoni” e “Doichlanda”), Alessandro Giupponi (“Radio:Quelli delle onde”), Gianni Ferraretto e Roberto Citran (“Stranieri in patria”) e Paolo Muran (“Da Annamaria: tagliatelle e buonanotte al secchio”).

Ampie le tematiche affrontate nei convegni pomeridiani: nelle varie giornate si cercherà di ripercorrere la storia di Coltano e le sue ricchezze per riuscire a delineare un possibile futuro, dalla valorizzazione della stazione radiotelegrafica di Marconi, a quella delle filiere agroalimentari locali.

Centrale sarà la presenza di Slow Food, che oltre a prendere parte ai convegni sarà presente per tutto il periodo con i propri presidi e con la vendita diretta dei produttori locali, ma soprattutto con dei menù speciali . Ogni sera, infatti, presso la Vecchia Officina dell’Opera dei Combattenti dove sarà allestito il ristorante, sarà possibile gustare un menù diverso. Cinque giorni dedicati ad altrettanti prodotti del territorio che saranno di ispirazione per una cena completa: la pera, l’uva, la zucca, i fichi e i funghi.
Sarà inoltre possibile mangiare con menù tipici a prezzo fisso (25 euro) nei ristoranti convenzionati della zona ( Il circolo Arci, Il Re di Puglia, La Taverna del grillo, Il Ristoro delle Tamerici).

 Leggi il programma completo dell’iniziativa

Leggi i menù di Slow Food

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Pisa: Cultura, Cibo e Cinema a Coltanoultima modifica: 2009-09-03T15:41:40+02:00da minobezzi1
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