Enogastronomia, canti popolari, mostre fotografiche e mercato sperimentale dei produttori agricoli della Valdelsa in vista di un vero e proprio Mercatale di area. Saranno questi gli “ingredienti” della Fiera degli Uccelli che domenica 13 settembre animerà la parte bassa di Colle di Val d’Elsa e accompagnerà i visitatori alla riscoperta delle tradizioni del mondo rurale.
Il ricco programma sarà completato dal mercato straordinario, allestito nelle vie adiacenti Piazza Arnolfo e da una sezione storica ed etnografica, che proporrà una ricerca sul mondo rurale valdelsano, con la proiezione di video sulla tradizione contadina colligiana e senese e alcuni pannelli illustrativi che ricorderanno anche Romano Bilenchi nel centenario della sua nascita, citando frasi prese dal suo libro “La fiera del 21 settembre”.
Il Mercatale della Valdelsa. L’iniziativa, che coinvolgerà oltre venti espositori, è promossa dai Comuni valdelsani di Casole d’Elsa, Colle di Val d’Elsa, Monteriggioni, Poggibonsi, Radicondoli e San Gimignano in collaborazione con CIA di Siena, Provincia di Siena, Arsia – Regione Toscana ed altre associazioni di categoria e di promozione presenti sul territorio e con il supporto dell’architetto Costanza Boschetti. Il Mercatale sperimentale rappresenta il primo passo verso la costituzione di un tavolo di lavoro per creare un mercato di produttori agricoli valdelsani che possa valorizzare le produzioni di qualità del territorio e i vantaggi della filiera corta.
La ricerca storica ed etnografica. La sezione di ricerca storica sul mondo rurale locale è stata curata da Sandra Becucci e da KinèCoop, con la collaborazione della sezione antropologica del Dipartimento di filosofia e scienze sociali dell’Università degli Studi di Siena. La sezione proporrà quattro pannelli illustrativi e sarà completata dalla proiezione di due filmati curati dalla cooperativa Kinè nell’ambito del progetto di riscoperta della memoria storica locale “L’occhio sulla città”. Il primo filmato presenterà una selezione di “sguardi amatoriali” tratti dal mondo mezzadrile e dalla campagna valdelsana e senese, mentre il secondo presenterà due importanti “sguardi d’autore” sullo stesso ambito: “Mezzadria” di Sergio Micheli e “Tramonto della Mezzadria” di Giuseppe Ferrara. Altri momenti della festa legati alla fiera e agli scambi commerciali saranno ricordati con la partecipazione dei suonatori “La leggera nella mattinata” e dell’associazione culturale “Le radici con le ali”, che proporranno la tradizione orale toscana nata fra i banchi delle diverse aree della fiera.
Il programma. La Fiera degli uccelli si snoderà fra Piazza S.Agostino, il vecchio campo sportivo S.Agostino, l’area Boschi e Via dei Fossi. La zona intorno al monumento ai Caduti, invece, ospiterà il Mercatale sperimentale. Per tutto il giorno, inoltre, l’area di S.Agostino ospiterà l’esposizione di uccelli da richiamo, volatili e colombacci, vestiario e attrezzature per la caccia. Saranno allestiti anche gli stand di falconeria e delle associazioni micologica e tartufai senesi, oltre ad una mostra trofeistica. In Via dei Fossi e nell’area Boschi, infine, ci sarà spazio per gli amanti di auto d’epoca, a cura dell’Ara e per i prodotti agricoli del territorio colligiano. Le proiezioni dei video dedicati al mondo rurale sono previste nell’area Boschi e nella galleria dell’impianto Risalita Il Baluardo.
Nel corso della manifestazione è prevista l’apertura straordinaria dei negozi e un servizio gratuito di bus-navetta che sarà attivo fino alle ore 20 e che collegherà tre parcheggi, appositamente segnalati, con la zona della manifestazione.