Un centro commerciale naturale nascerà per tutta l’area del Morianese nella zona di Ponte a Moriano. La giunta comunale ha infatti già approvato, nell’ultima seduta, il progetto che ha visto la piena collaborazione fra Comune di Lucca, la Provincia, la Circoscrizione n° 8, le categorie Confcommercio, Confartigianato e alcuni commercianti locali. L’iniziativa è stata presentata da Filippo Candelise, assessore comunale alle attività produttive, da Francesco Bambini, assessore provinciale allo sviluppo economico, dal Enzo Del Moro, presidente della Circoscrizione n° 8 e dai rappresentanti delle associazioni del commercio.
“L’idea di creare un centro commerciale naturale – spiega l’assessore Candelise – nasce dalla volontà comune di valorizzare il consumo al dettaglio e, in particolare, quello di alcune realtà storiche rilevanti e significative del territorio dove sono presenti esercizi commerciali importanti e conosciuti. Ma l’obiettivo, principale, attraverso un’azione di coordinamento e la creazione di un sistema di negozi integrato è anche quello di riqualificare la frazioni di questa parte del Comune di Lucca.
Un centro commerciale naturale rappresenta un sistema di esercizi coordinato e integrato fra loro da una politica comune di sviluppo e di promozione del territorio, una rete commerciale realizzata da attività collocate su una stessa area. A Lucca ne sono già stati attivati con successo alcuni fra i quali quello di Borgo Giannotti, di S. Anna e nel centro storico cittadino. La volontà di promuovere questo nuovo centro parte anche dalle caratteristiche della zona di Ponte a Moriano, che si differenzia da quelle suddette perché notevolmente distaccata dalla città. Può essere veramente qualcosa di innovativo, perché può dare l’impressione di trovarsi in un vero e proprio centro commerciale a cielo aperto”.
“In questi mesi – dichiara a sua volta l’assessore provinciale allo sviluppo economico Francesco Bambini- siamo stati impegnati in un lavoro su più livelli: l’istituzione formale del Centro commerciale naturale, costituire l’associazione tra i commercianti delle frazioni di Ponte a Moriano I paesi del Ponte, lavorare per definire iniziative di carattere promozionale e, infine, a partire da tutto questo, la definizione di un progetto di riqualificazione urbana (che prevede parcheggi, uno spazio polivalente, marciapiedi, un parco, ecc), che comprende anche l’area della stazione ferroviaria da inserire nel Patto per lo sviluppo locale affinché, in futuro, si possa accedere ai finanziamenti regionali”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della circoscrizione n.8 Enzo Del Moro, che ha sottolineato il grande impegno del Comune e della Provincia, unitamente a quello delle associazioni di categoria ed ha annunciato la volontà di rilanciare anche le manifestazioni tradizionali come la fiera di S. Ansano.
Per la Confcommercio il direttore Chiesa, sostiene che grazie ai centri commerciali naturali gli imprenditori di varie località possono raggiungere numerosi traguardi ed individuare insieme le iniziative da portare avanti.
Infine Cardella (Confesercenti) sottolinea la collaborazione tra enti pubblici e associazioni di categoria: “E’ un metodo che riteniamo pagherà anche per accedere a finanziamenti”.