………e ancora Firenze: Angela Hewitt e Gil Shaham

Doppio appuntamento affidato a due autentiche stelle del concertismo internazionale per l’inaugurazione della Stagione 2009-10 degli Amici della Musica di Firenze. A tagliare il nastro inaugurale è la formidabile pianista canadese Angela Hewitt, Sabato 17 Ottobre, al Teatro della Pergola (ore 16): un’inaugurazione tutta nel segno di Bach, autore nel quale eccelle a livello mondiale l’arte interpretativa della Hewitt, che con questo appuntamento dà il via ad un’attesa esecuzione integrale dei Concerti per pianoforte. In programma, i Concerti n. 4 BWV 1055, n. 2 BWV 1053, n. 5 BWV 1056 e n. 7 BWV 1058, tutti disposti intorno al Concerto Brandeburghese n. 5, pagina che con la sua spiccata e innovativa scrittura solistica apre la strada alle grandi forme della letteratura concertistica di lì a venire. “Artista dell’anno” 2006 ai Gramophone Awards (gli oscar della musica classica), definita la “principale pianista bachiana del nostro tempo” dal “The Guardian”, protagonista di pregevoli incisioni per l’etichetta Hyperion, la Hewitt è affiancata nell’occasione dai musicisti del Bach Collegium Stuttgart, superba compagine strumentale fondata nel 1965 dal noto direttore Helmut Rilling e da allora acclamata a livello internazionale, specie al fianco del coro Gächinger Kantorei nell’esecuzione di cantate e oratori di Bach. Il primo appuntamento di Angela Hewitt e del Bach Collegium Stuttgart con i Concerti per pianoforte di Bach (il secondo si terrà Sabato 6 Marzo 2010) segna anche l’inizio dell’Omaggio a Bach, ciclo degli Amici della Musica di Firenze che celebra il genio e la fantasia di un autore monumento assoluto della storia della musica.

 

Domenica 18 Ottobre, al Saloncino del Teatro della Pergola (ore 21), prosegue il ciclo Omaggio a Bach: stavolta, l’attenzione è tutta per il violino solo, e in particolare per le Sonate e le Partite, capolavori unici di possente tensione creativa e di fantasioso rigore. Una scelta significativa, quella presentata, dove la Sonata n. 2 BWV 1003 è incorniciata fra la Partita n. 3 BWV 106 e la Partita n. 2 BWV, quest’ultima celeberrima per l’intensa, catartica Ciaccona che la conclude. Pagine che richiedono smagliante virtuosismo e profonde capacità espressive, e non a caso affidate a Gil Shaham, violinista di fama internazionale spesso impegnato a fianco della New York Philharmonic, della Philharmonia Orchestra o della Royal Concertgebouw Orchestra, interprete scelto da direttori come Boulez, Dutoit, Maazel, Mehta, Muti, Previn. Il suo stile smagliante è particolarmente prediletto da Claudio Abbado. Classe 1971, nato negli Stati Uniti ma di origini ebraiche, vincitore dei premi Avery Fischer Career Grant (1990) e Accademia Musicale Chigiana (1992), Shaham ha mostrato il suo talento fin dall’età di tre anni, quando – dopo essersi trasferito con la famiglia in Israele – ha iniziato lo studio del violino con Samuel Bernstein alla Rubin Academy di Gerusalemme, e si è poi perfezionato alla prestigiosa Julliard School. Suona lo Stradivari “Contessa di Polignac” del 1699 ed è protagonista di cd che hanno scalato le classifiche di vendita in tutto il mondo.

 

Fra le novità di quest’anno, c’è la possibilità di procurarsi con largo anticipo i biglietti per i singoli concerti: dal 1 Ottobre sarà così possibile acquistare i biglietti per tutti i concerti fino a Dicembre; da metà Dicembre, quelli per tutti i concerti fino ad Aprile. La prevendita è disponibile presso: Amici della Musica Firenze (tel. 055608420), Teatro della Pergola (tel. 05522641), Box Office (tel. 055210804). Per la prima volta, è inoltre attiva – con le medesime modalità – una prevendita on-line sul sito web del Box Office (www.boxol.it).

 

 

………e ancora Firenze: Angela Hewitt e Gil Shahamultima modifica: 2009-10-14T19:57:03+02:00da minobezzi1
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